Dott. Stefano Ventura

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Dott. Stefano Ventura

psicologo, psicoterapeuta cognitivo costruttivista

Perché voglio diventare un ragazza

Io fin da piccolo ho sempre giocato con cose non adatte al mio sesso però dopo un po questa fase la passò dopo qualche anno comincia a sentirmi sempre più una donna non capendo. Poi negli ultimi tempi ho capito che una parte di me vuole diventare una donna ma una parte di me mi disgusta la sera mi sento una donna e durante la giornata mi disgusto, una parte di me non ci vede nulla di male l'altra parte di me pensa che sono un abominio e mi sento in colpa. Sono riuscito a dirlo a mia madre e al mio psicologo però poi ho detto che avevo superato questa cosa per la vergogna pur perché nella mia famiglia sono sempre stati un po' omofobi e poi penso che se divento una transessuale non posso avverare i miei sogni e penso anche che tutti quelli che conoscono mi disgusterebbero questa cosa mi sta distruggendo da dentro sempre di più non so che fare

Cara amica,

ci racconti del tuo dolore, e del disgusto (che parola terribile!) che provi nei tuoi stessi confronti, dopo aver scoperto di non identificarti come uomo, ma come donna. Prima di andare avanti, vorrei riuscire a comunicarti quanto coraggio stai dimostrando, affrontando tutto questo disagio. Devi esserne fiera, senza se e senza ma!
Non basterà questa mia risposta a fare chiarezza in te e nelle tue scelte, che possono essere molto complesse. Sappi, tuttavia, che non c'è nulla di sbagliato nel non identificarsi nel genere che per convenzione sociale ci hanno assegnato. Non avere timore di indagare questo aspetto di te: tra uomo e donna esistono un'infinità di gradazioni, che potrai esplorare, se lo vorrai, fino a trovare quella giusta per te.

Rivolgiti ad un centro per la transessualità, alle associazioni e a psicologi e psicoterapeuti in grado di accogliere la tua domanda, e di sostenere il tuo percorso, qualunque esso sia.

Con i migliori auguri,

Dr. Ventura