Vivo con l'ansia addosso ogni mio passo è controllato

Salve, sono una ragazza di 17 anni e ho un problema con i miei genitori, più precisamente con mia madre. A scuola sono sempre stata tra le prime e nonostante i professori mi elogiassero sempre a mia madre non bastava (e non basta tutt'ora) mai. Sono costretta a rimanere in casa tutti i giorni, non mi è permesso uscire nemmeno il pomeriggio per prendere un caffè, è il sabato dalle 7 alle 22 posso vedere i miei amici. Avevo un ragazzo, ma a causa di mia madre che per il quale non provava simpatia, sono stata letteralmente COSTRETTA a lasciarlo. Vivo con l'ansia addosso, ogni mio passo è controllato, non nascondo che ho pensato di farla finita e far ricadere la colpa su mia madre spiegando che l'intera azione era avvenuta a causa sua. Non so che fare perché con lei non si può avere un dialogo, mi aggredisce e mi insulta senza voler sentire ragioni. Per favore aiutatemi, grazie.

Gentile ragazza,

essendo minorenne, non mi è possibile offrirti un consulto online senza avere l'autorizzazione dei tuoi genitori.

Posso, tuttavia, suggerirti di parlare apertamente e con tranquillità con tua madre, valutando insieme la possibilità di richiedere un consulto ad uno Psicoterapeuta della famiglia.

Se lo ritenessi opportuno, puoi contattare anche me per la sede di Pompei.

Un caro saluto