Dott.ssa Valentina Zanon

Dott.ssa Valentina Zanon

Psicologa / Psicoterapeuta / Psicotraumatologa - E.M.D.R.

Come mi devo comportare? Credo che mia madre soffra di qualche disturbo psichico

Buongiorno, mi chiamo Alessia e ho 25 anni. Vivo con mia madre e mio padre non avendo ancora raggiunto l'indipendenza economica. Credo che mia madre soffra di una sorta di disturbo bipolare o paranoico. Mio padre non vuole rendersi conto della gravità della situazione, nel frattempo tutta la famiglia (per vari episodi causati appunto da mia madre) hanno preso le distanze da noi. Per far comprendere meglio la situazione, anche se capisco che così non si potrà mai avere un quadro chiaro della situazione e a me servirebbero mille pagine per raccontare tutto, riporto quale episodio: il primo riguarda qualche anno fa quando mi ero lasciata con il mio ex ragazzo, mia madre ha iniziato a dirmi sottovoce "io mi uccido per colpa tua", a far finta di essere depressa, a mandarmi messaggi minatori definendomi "pu*tana" (e questo non perchè era dispiaciuta perchè mi ero lasciata, sia chiaro); il secondo episodio riguarda la mia laurea, lei ha iniziato a trattarmi male i giorni che stavo finendo la tesi, a darmi della stronza, a fare scenate; la terza riguarda una lite con mia zia, mia zia le aveva ordinato su internet un ferro da stiro (che le aveva chiesto mia madre), ma si sono sbagliati e hanno mandato una macchinetta del caffè, mia madre ha dato di matto, convinta del fatto che mia zia la volesse fregare, le ha messo le mani addosso e quando si è accorta di averle fatto male ha cambiato totalmente espressione e le ha chiesto se le aveva fatto male. Naturalmente la situazione con mia zia non si è risolta. In generale è sempre convinta che tutti ce l'abbiano con lei, distorce sempre la realtà, augura sempre la morte alle persone, con me è totalmente disinteressata. Inoltre passa le giornate sdraiata sul letto a giocare con il telefono. Quando invece le prende il momento che "si arrabbia" con qualcuno (per motivi il più delle volte non reali) non parla direttamente con la persona interessata, ma va in giro a raccontare cose inventate e mette sempre tutto contro tutti. La situazione, dal mio punto di vista, è grave e pesante, anche perchè ci sta facendo terra bruciata intorno. Nessuno fa nulla, io non riesco più a vivere così anche perchè la maggior parte delle volte sono io quella con cui se la prende e che si prende gli insulti e che va in giro a parlare male di me. Non so come muovermi per risolvere questa situazione da sola.. e soprattutto come muovermi per non avere "problemi" nemmeno io. Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione

Buongiorno Alessia,

mi dispiace molto per la difficile situazione che sta attraversando. Come può immaginare una situazione così delicata e complessa non permette di avanzare con leggerezza alcuna ipotesi. Mi sentirei comunque di consigliarle di prendere contatto con il Servizio di Salute Mentale di zona dove potrà raccogliere qualche informazione circa le possibili opzioni e la necessità o meno di un aggancio da parte del Servizio per una consulenza. Per lei personalmente forse sarebbe utile richiedere un consulto da parte di uno psicologo/psicoterapeuta dove poter elaborare i suoi propri vissuti riguardo la situazione.

Cordialmente, Valentina