Dott. Valeriano Fiori

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Dott. Valeriano Fiori

Psicologo e psicoterapeuta psicodinamica

Continuo a dirmi che mi devo ammazzare, ma non voglio farlo davvero

Buongiorno,
circa due anni fa sono uscita da un periodo di depressione durato circa un anno e mezzo. Ho iniziato a stare così male e a desiderare la morte quando il mio fidanzato di allora, con il quale sono stata in una dipendenza affettiva per 2 anni, mi ha lasciata. Comunque dopo un po' di mesi sono riuscita a passare sopra la rottura.. ma per un altro bel periodo sono continuata a stare davvero male perché la scuola mi opprimeva: troppi compiti, troppe verifiche, troppe interrogazioni.
Invece negli ultimi due anni non sono stata troppo male: finalmente ho sconfitto l'ansia che avevo per la scuola e sono riuscita a ricostruire me stessa (quella dipendenza affettiva mi aveva privata della mia identità e aveva tirato fuori e alimentato tutte le mie insicurezze). Adesso ho un'autostima abbastanza alta: mi piaccio sia fisicamente che caratterialmente. Non mi sono mai apprezzata così tanto come quanto lo faccio adesso, tuttavia più volte al giorno (dalle 10 alle 20 volte al giorno, più o meno) mi vengono in mente ricordi che mi fanno spontaneamente dire "Silvia, ammazzati. Ti prego, fallo" e cose del genere. Ecco, queste parole, che dico a mente e che ultimamente bisbiglio pure, non le sento parte di me: io non voglio suicidarmi, non più. I ricordi che mi fanno pronunciare tali parole non appartengono a un passato così remoto: spesso riguardano gli ultimi anni. In particolare sono ricordi di brutte figure fatte con la famiglia del mio attuale fidanzato e ricordi relativi alla scuola.. Cose che mi fanno sentire una stupida. Il bello è che poi mi sento pure una stupida perché mi fa sentire una stupida aver fatto un qualcosa che, effettivamente, non è da stupidi. Per esempio, mi sento stupida per aver consigliato un libro, a fine anno, a una professoressa dopo che LEI STESSA mi ha chiesto di consigliargliene uno: che motivo c'è di sentirsi stupidi e di incitarsi ad ammazzarsi per un motivo del genere? È una roba da stupidi. Ecco, allora forse non ho tutta questa autostima?
Comunque, come posso smettere di avere questi brutti pensieri?

Grazie in anticipo.

PS: perdonatemi i giochi di parole con la parola "stupida/i" ahaha

Salve Silvia, mi dispiace per la situazione di disagio che sta vivendo durante questo periodo.

Credo che per lei possa essere più opportuno intraprendere un percorso psicologico per poter lavorare sulla sua ansia e la sua autostima. Ha mai avuto episodi di attacchi di panico? E come si manifesta l'ansia in lei? Scrive di sentirsi stupida, ma sono sicuro che con una psicoterapia le cose cambieranno, inoltre è giovane e questo la aiuterà. Infine, eviti che il sintomo si irrigidisca troppo.

Rimango a sua disposizione, anche online.

Buona giornata.

Dott. Fiori