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Dott.ssa Vanda Pontara

Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta Emdr

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  • Merate
  • Bernareggio

Come dire alla figlia adolescente di lui dell'arrivo di un fratellino o sorellina?

Io e il mio compagno abbiamo deciso di fare famiglia e sono incinta di poche settimane.
Lui ha una figlia adolescente di quasi 14 anni che non vive con noi ma viene a giorni alterni in settimana e nel we per un totale di poco meno di metà mese.

Io ho un pochino paura della reazione che potrà avere, ho paura che la faccia soffrire molto questa nostra scelta e che la porti ad allontanarsi dal padre.

Come gli comunichiamo questa lieta novella?
Chi la comunica?
Lui da solo? Insieme?

Grazie mille

Salve Jessica, 

tutto dipende dal rapporto esistente tra padre e figlia nonché da quello che lei stessa ha instaurato con la figlia del suo compagno.

Idealmente, così come vi presentate come coppia ai suoi occhi, sarebbe coerente darle la notizia insieme affinché continui a percepire, anche in questo frangente, il legame che vi unisce e possa percepire questa figura nascita come il naturale esito del vostro amore.

Mi pare di capire che parliamo di una figlia unica che probabilmente ha sempre goduto dell'esclusività e che con questo arrivo potrebbe vedersi togliere la totale attenzione a cui è abituata.

Importante rassicurarla non solo a parole ma anche nei fatti sulla disponibilità e la presenza dei genitori; altrettanto essenziale è aiutarla ad esprimere eventuali sentimenti in proposito.

Mantenete gli spazi a lei destinati quando sta da voi affinché restino inalterati per essere coerenti col messaggio rassicurante che le si vuole passare.

Un adolescente ha le capacità cognitive per una comprensione razionale, mentre a livello emotivo, a seconda del carattere e del grado di maturità potrebbe avere reazioni differenti alla notizia.

Come  genitori e adulti è importante accoglierne i vissuti, anche quelli eventualmente contraddittori che potrebbero emergere.

Importante è essere presenti come punti fermi. La percezione dell'evento di nascita dipende molto dai messaggi che voi stessi le inviate.

Un caro saluto.

Dott.ssa Vanda Pontara

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