Dott.ssa Federica Ciocca

leggi (55)

Dott.ssa Federica Ciocca

Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista

Senso di inferiorità e ansia

Salve, sono una ragazza di 21 anni e frequento la facoltà di economia all'Università. Prima di giungere ad economia ho fatto due anni di giurisprudenza, che ho abbandonato perché non faceva per me. Non sono stati due anni facili, in uno di questi passavo le giornate senza fare nulla, scontenta della mia scelta e timorosa di dire ai miei genitori che volevo cambiare. Una volta espressa questa mia volontà mi sono data da fare per entrare in una nuova facoltà e finalmente ad ottobre 2020 ho iniziato questo nuovo percorso, felice di ricominciare. Prima di rimettermi in gioco, durante il lock down, mi sono concentrata su me stessa e ho perso tanto peso, cosa che mi perseguitava da 20 anni. Ero proprio felice e ad ottobre ho iniziato l'università con una infinita voglia di fare. Ora mi ritrovo a metà febbraio, senza aver passato neanche un esame. Ho trovato estremamente difficile tornare a studiare, il fatto di essere fuori allenamento mi ha portata a fare il doppio della fatica. Ho dato due esami due volte e in nessuna delle due sono riuscita a superarli, questa cosa mi ha distrutta, non riesco a dormire bene di notte e vedere la delusione negli occhi dei miei genitori è terribile. Il fatto che i miei compagni, i miei coetanei vadano avanti mi fa sentire una nullità in confronto. Non riesco più ad avere un rapporto sereno con le persone che amo di più, a volte penso di non meritarmi neanche una passeggiata all'aperto, un pranzo con una amica, un momento di relax con il mio fidanzato. Non mi sento più degna di nulla. Mia madre poi non aiuta, continuando a fare confronti con altre persone, parenti. Solitamente non sono una persona che si scoraggia e se non ci fosse tutto questo contorno (genitori delusi, paragoni) sono sicura che mi rimboccherei le maniche e penserei solo a superarli nella prossima sessione. Ma così non è, mi preoccupa non dormire bene la notte e provare una fortissima ansia quando faccio qualcosa che penso di non meritarmi.
Cosa posso fare?
Grazie

Gentile Ilaria,

Lei ci sta provando e anche in modo intenso. Ottenere o non un risultato come un esame non è mancanza di determinazione o poca volontà. È bene però capire cosa si cela dietro questa difficoltà.

Ha provato a cambiare metodo? Ad ascoltare gli appelli precedenti o le altre persone prima e dopo di lei? 

Dal suo racconto sembra però emergere anche importante ansia, perdita di fiducia personale (e forse anche verso gli altri) e tanto sconforto. 

L'ansia in questi casi è spesso un sintomo normale che emerge col tempo. 

Potrebbe valutare:

- Delle tecniche di rilassamento come la mindfulness 

- Prestare attenzione a cosa capita a livello emotivo, corporeo e nei pensieri prima di un esame o quando apre un libro per studiare 

- Di intraprendere un percorso di psicoterapia individuale dove riscoprirli, rileggersi, capire da cosa è nato questo blocco, trovando anche un momento di ascolto per lei in un luogo neutro e senza giudizio. 

Si intravede comunque la sua determinazione e la sua forza personale. Devono solo essere riscoperte dentro di lei.

Resto a disposizione per informazioni, domande, richieste o eventuale percorso.
 

Dott.ssa Federica Ciocca

Psicologa e psicoterapeuta 

Ricevo a Torino, Collegno e online

domande e risposte articoli pubblicati

Dott.ssaFederica Ciocca

Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino

  • Consulenza e valutazione nell'età evolutiva, bambino e adolescente
  • Psicoterapia individuale, coppia, infanzia e adolescenza
  • Supporto Psicologico Online
  • Disturbi dell'appredimento
  • Elaborazione del "lutto" e separazione
  • Difficoltà legate alle diverse fasi di vita
  • Deficit d'iperattività e d'attenzione
  • Disturbo d'attacco di panico
  • Disturbi d'Ansia e dell'Umore
  • Sostegno alla genitorialita'
  • Disturbi psicosomatici
  • Psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale
CONTATTAMI