Non riesco a farmi penetrare. Cosa posso fare?

Salve, ho 20 anni e sono fidanzata da 5 anni. Ormai è da 2 anni che io e il mio fidanzato abbiamo deciso di avere rapporti sessuali ma non ci siamo mai riusciti, cioè io non ci sono mai riuscita. Ho troppi dolori e non riesco a farmi penetrare, mi sento “chiusa“. E poi penso di perdere la mia eccitazione proprio in quel momento, forse perché mi blocco. Ci provo lo stesso ma niente. Noi è da tre anni che abbiamo una relazione in distanza e tra un anno abbiamo deciso di convivere ma non so come andranno le cose. Lui dice che mi aspetterà perché mi ama ma io ho paura, paura di perderlo. Il nostro amore ha superato tante sfide ma dopo 5 anni sicuramente è qualcosa che deve succedere per completare il nostro sentimento e la nostra relazione. Sono disperata, aiutatemi per favore. grazie (e scusatemi per il mio italiano perché sono inglese)

Salve Claudia,

Mi chiamo Federica Laise e sono una psicologa che lavora nell'area di Modena. E' difficile per me poter comprendere la situazione che sta vivendo, le sue emozioni e i pensieri che la accompagnano, senza poter vederla di persona.

Dal suo messaggio mi sembra di capire che lei abbia espresso diversi tipi di paure legate non solo alla sessualità, ma anche ad aspetti che riguardano la sua relazione, la sua crescita, il suo progetto di vita. Leggendo le sue parole ho provato come un senso di pesantezza per la situazione che sta vivendo, e un autentico desiderio di cambiamento.

E' vero che molte donne riportano esperienze simili all'inizio della propria attività sessuale, o che questo potrebbe anche essere legato ad aspetti fisici, ma non so se questa informazione sia in grado di alleviare il malessere che prova in questo momento.

Anche se le esperienze possono sembrare simili, ogni persona porta con sé un vissuto soggettivo e personale che dà significato a questa situazione. E' importante che lei possa vedere quello che sta vivendo in modo contestuale, all'interno della propria storia di vita.

Condividere i suoi pensieri è forse stato il primo passo per esplorare le sue difficoltà all'interno di una relazione e per questo credo che potrebbe considerare l'idea di rivolgersi presso il suo consultorio familiare di riferimento o da un professionista privato per vagliare la possibilità di intraprendere un percorso psicologico.

Resto a disposizione e la saluto cordialmente