E' solo un fatto di pressione bassa o un certo tipo di claustrofobia?

Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni è da tanto che volevo chiedere un parere ma non sapevo a chi rivolgermi. Io sono sempre stata molto timida e soffro di una lieve claustrofobia ma nonostante ciò non ho quasi mai problemi a prendere l'ascensore. A volte quando mi trovo in mezzo ad una folla e devo stare in piedi, come per concerti o discoteche (sia all'aperto che al chiuso) inizio ad avere caldo, sudare, il cuore mi batte forte e se non trovo un posto lontano dalla folla dove sedermi inizio a vedere tutto nero e svenire. Non capisco se è solo un fatto di pressione bassa o un certo tipo di claustrofobia. Spero mi possiate dare un chiarimento, grazie mille.

Buongiorno Jessica,

Mi chiamo Federica Laise, sono una psicologa e lavoro a Modena.

Prima di tutto le rimando che il problema da lei riportato può capitare a molte persone, soprattutto in situazioni molto affollate e stressanti. Vedo che lei comunque già è in grado di riconoscere i segnali che il suo corpo le manda e di agire di conseguenza, prendendosi cura di sé.

Il malessere da lei descritto potrebbe essere sia di natura fisica sia di natura psicologica. Per completezza potrebbe essere utile parlarne con il suo medico di base ed eventualmente fare gli esami e accertamenti necessari.

Per quanto riguarda l'aspetto psicologico, lo stato da lei descritto potrebbe anche essere associato ad un disturbo o ad uno stato d'ansia, ma per comprendere in modo approfondito la sua situazione sarebbe importante analizzare la sua storia, da quanto tempo vive questo tipo di malessere e se ci sono in questo momento particolari situazioni della sua vita che possano essere per lei fonte di stress o disagio.

Da un punto di vista terapeutico, potrebbe essere molto utile poter rispondere a questi quesiti e indagare in che modo, secondo lei, la sua timidezza può entrare in relazione con questi momenti di disagio che prova.

La ringrazio per aver scritto, chiedere il parere di un professionista è sicuramente il primo passo utile per poter cambiare la propria situazione.

Rimango a disposizione, cordialmente