Mi chiamo Francesco Rizzo, e sono uno psicologo.
Esistono tante definizioni di "psicologo" e di "psicologia", o ancora, di "psicoterapeuta", di "psicoterapia"...
Io ti descriverò le mie.
Essere uno psicologo significa essere una persona che ha a cuore l'umano, tanto da farne il suo mestiere, e adopera strategie d'intervento per ridimensionare le piccole e le grandi sofferenze della vita.
Mi chiamo Francesco Rizzo, e sono uno psicologo.
Esistono tante definizioni di "psicologo" e di "psicologia", o ancora, di "psicoterapeuta", di "psicoterapia"...
Io ti descriverò le mie.
Essere uno psicologo significa essere una persona che ha a cuore l'umano, tanto da farne il suo mestiere, e adopera strategie d'intervento per ridimensionare le piccole e le grandi sofferenze della vita.
Solitudine; timidezza cronica; insicurezza; lutto; tristezza invincibile.
Uno psicologo si occupa di questi e di tante altre forme di malessere esistenziale.
Come?
Quali sono, queste strategie d'intervento?
Forse non ci crederai, ma la prima e più importante non è certo una strategia d'azione...
La prima strategia è l'ascolto.
Essere uno psicologo significa, in altre parole, essere in grado di garantire una forma d'ascolto professionale, competente, sensibile, delle difficoltà umane.
È solo da un ascolto rispettoso che può prendere avvio una presa in carico coscienziosa, appropriata, di qualsiasi sofferenza umana.
Perché è da un ascolto rispettoso che può partire la comprensione del problema, e quindi, la sua risoluzione.