Pensiero ossessivo?

Carissimi Dottori, scrivo per cercare di risolvere un mio "problema". Sto provando a concentrarmi su altro ma i pensieri non se ne vanno. Sono in un periodo di forte ansia e ho paura di tutto. Penso che se alla sera non mi pettino i capelli per dire, possa capitare qualcosa ecc... Due settimane fa, mentre facevo ordine nella borsa, ho trovato lo scontrino di un negozio. Questa signora è scomparsa qualche mese fa, ho buttato via il biglietto ma poi me ne sono pentita e sono andata a riprenderlo, mettendolo nella borsa sempre per timore che potesse accadere qualcosa. Da quel giorno ho sempre il pensiero in testa di questa signora e sono spaventata... Una sera pensavo ad un momento intimo con la persona della quale sono stata innamorata e in quel frangente mi è venuta in mente sempre quella signora. Probabilmente sto accumulando così tanto stress che non riesco più a controllare la mia mente. Ho la sensazione di avere un'indigestione in testa, non so se rendo l'idea.

Tengo a precisare che sono vergine per scelta e che non ho alcun interesse verso il sesso ma spesso mi vengono in mente pensieri che non vorrei.

Come posso fare? Mi è capitato mesi fa di avere pensieri ossessivi che poi sono scemati, spero possa andarsene anche questo.

Grazie di cuore

Lucilla

Gentile Lucilla, 

leggo di un momento di grande stress e paura in cui si inserisce "l'indigestione" di idee e pensieri di cui parla. Io credo che talvolta possa accadere che, proprio in momenti in cui il carico emotivo si fa più forte e insostenibile, le nostre emozioni vengano a "chiederci il conto" in modo tale che non ci sia più possibile distogliere l'attenzione da loro, un pò come le capita con questi pensieri tanto fastidiosi e ingombranti. Le convinzioni e i comportamenti "scaramantici" che derivano da questi pensieri, sono spesso collegati al bisogno di abbassare l'ansia ma, di fatto, non riescono nel loro intento, creando in noi una sorta di loop dal quale è molto complicato uscire da soli...

Piuttosto che provare (ahimè senza risultati) a mettere da parte questi pensieri, potrebbe pensare ad accedere ad uno spazio personale in cui, con l'aiuto di un professionista del benessere psicologico, le sia possibile esplorarli insieme alle emozioni che ad essi si collegano senza sentirsene minacciata ma, anzi, comprendendone l'origine e imparando a gestire al meglio le ansie che li determinano.

Dott.ssa Silvia Costanzo