E' possibile escludere il vaginismo su una donna che è ancora vergine?

Silvia

Non sono riuscita a utilizzare tamponi interni per il ciclo e mi sembra di avere un muro doloroso al posto della vagina. Certo, potrebbe essere un problema di tipo psicologico, ma è possibile escludere completamente il vaginismo su una donna che è ancora vergine e pertanto non può essere sottoposta ad una visita ginecologica vera e propria? Grazie

6 risposte degli esperti per questa domanda

Non è necessario che lei utilizzi tamponi interni per il ciclo mestruale, sarebbe utile "utilizzare" le competenze di uno psicologo per far emergere la sua "rappresentazione/progettazione" di "vita di coppia realizzata".
Mi viene da risponderle con un vecchio detto "non fasciarsi la testa prima di rompersela". Per molte ragazze/donne (la sua età non la comunica), l'utilizzo degli assorbenti interni non risulta semplice. Ci sono diversi fattori che possono influire su questo problema: ci vuole un po' di esperienza, conta se la persona è più o meno rilassata durante l'inserimento dell'assorbente, ma anche l'elasticità dell'imene. Perchè pensare subito a una patologia come il vaginismo, che peraltro è causato da diversi fattori che lei sicuramente già conosce, senza aver avuto ancora esperienze sessuali? Forse la sua paura ne sottintende altre? Centra forse il fatto di essere "ancora vergine" (come dice lei) ? Affronti i problemi mano mano che le si presentano, forse questo potrà aiutarla a vivere le situazioni nuove con meno ansia. Auguri
Cara Silvia dal racconto si percepisce che si tratta di una donna vergine e quindi la visita ginecologica risulta non praticabile per le motivazioni deontologiche che tutti conosciamo, quindi anche il tampone può causare una rottura dell'imene. Per il momento consiglio di non usare tamponi fino a che non si sono avuti rapporti completi. Se il dolore sussiste necessita fare due interventi: uno la visita ginecologica e il secondo con un sessuologo che attraverso esercizi specifici aiuta a conoscere la propria vagina e vedrai che allora il tampone non creerà più fastidi. Auguri
Salve, in realtà una visita ginecologica le potrebbe essere molto utile insieme anche ad un consulto sessuologico, il muro di cui lei parla potrebbe essere una contrazione involontaria dei muscoli perineali che non solo impediscono la penetrazione del pene in vagina ma anche di un semplice tampax, quindi sarebbe utile affrontare la cosa sia dal punto di vista organico che psicogeno per trovare la causa e risolvere.
si tratta di problematiche di stretta pertinenza sessuologica risolvibili con successo solitamente da sessuologi comportamentali dopo opportuna valutazione clinica anche con test psicodiagnostici
Salve, il vaginismo si presenta anche in chi è ancora vergine, anzi direi, soprattutto se è ancora vergine, ed è assolutamente un problema di natura psicologica. Si possono escludere alcune, rare, complicanze di operazioni come cause organiche ma il vero nocciolo della questione è da risolvere con uno psicologo esperto in sessuologia. Le visite ginecologiche si possono fare in tutto e per tutto anche se ancora vergini, non c'è nessun tipo di differenza! La vagina presenta l'apertura sufficiente per poter introdurre lo strumento detto "Speculum" che serve per osservare all'interno e prelevare campioni di muco, e dalla stessa apertura scende il sangue mestruale. Cordiali saluti e ci aggiorni
Dott.ssa Federica Giromella

Dott.ssa Federica Giromella

Roma

La Dott.ssa Federica Giromella offre supporto psicologico anche online