Non riesco a fare l’amore.

Francesca

Salve, scrivo perché questo problema mi tormenta e mi fa sentire pazza! Non riesco ad avere rapporti sessuali. Non riesco nemmeno a ricevere un ditalino durante i preliminari che il dolore mi blocca e immediatamente chiedo al mio partner di smettere. La mia relazione ormai è finita da un anno. Sto per fidanzarmi con un ragazzo più grande di me di quattro anni e so che il sesso diventerà fondamentale per la nostra relazione,ma se mi bloccassi ancora? Per me è proprio un tormento, quando ci penso mi comincio ad agitare. È chiaramente un blocco psicologico.
Non ho mai avuto traumi in passato ed inoltre quando mi tocco, mi tocco solo esternamente...ho provato ad inserire un dito, ma ho tolto immediatamente la mano perché non mi sento serena.
Grazie di cuore a chi cercherà di aiutarmi❤️

3 risposte degli esperti per questa domanda

Salve,

forse il precedente ragazzo non era quello giusto, forse con una relazione più tranquilla e intensa le cose potrebbero andare meglio, tuttavia se anche il toccarsi non la fa sentire serena è probabile che ci sia un blocco psicologico come lei dice.

Dice di non aver avuto traumi, ma a volte possono influire anche microtraumi ripetuti.

Forse sarebbe il caso di allargare un po' lo sguardo oltre il problema sessuale per considerare tratti della sua personalità che potrebbero influire.

Le terapie brevi hanno risolto con successo casi di vaginismo e quindi possono essere indicate. Il consiglio pertanto è in ogni caso di consultare uno psicologo psicoterapeuta che potrà fare una diagnosi più accurata e studiare una strategia di trattamento.

Cordiali saluti

Dott.ssa Valentina Sciubba

Dott.ssa Valentina Sciubba

Roma

La Dott.ssa Valentina Sciubba offre supporto psicologico anche online

Gentile Francesca,

Sembra effettivamente trattarsi di un blocco psicologico ma che ha un effetto sul corpo e la sessualità.

Per escludere qualsiasi problema organico le consiglierei comunque una visita ginecologica. Il dolore che sente è in parte fisico?

Escludendo questa eventualità potrà rivolgersi ad uno psicologo esperto in sessuologia che saprà aiutarla nel trovare i motivi alla base di queste difficoltà e nel riuscire a risolverle con strategie adeguate.

Spesso si dà per scontato che la sessualità sia una cosa naturale ma come ogni altra cosa è necessario imparare a conoscere il proprio corpo e il corpo dell'altro.

Un consiglio: non si metta fretta e accetti i dubbi e le perplessità che il suo corpo le trasmette.

Per risposta più precisa è necessaria una consulenza di persona.

Resto a disposizione.

 

Cara Francesca,

dando per scontato che non vi siano problemi organici, da valutare con un ginecologo, oltre a un aiuto da un sessuologo, che sia possibilmente un professionista con una preparazione sulla psicologia del profondo, cerchi un omeopata unicista che le dia un aiuto, aprendo la strada alla comprensione di che cosa è successo nel passato per farla arrivare a questo punto.

Lei è giovane e le eventuali ragioni psicologiche sono ancora vicine nel tempo, non le lasci scappare.

In bocca al lupo.