Sono Katia Marselli ed ho 38 anni. Da più di quindici anni mi occupo del mondo della Comunicazione Strategica ed Empatica. Nella vita lavoro come Psicologa (iscritta all’albo degli Psicologi della Regione Puglia col n. 4139), Psicoterapeuta, Ipnoterapeuta, Coach certificata da John Grinder, Formatrice ed Esperta in Criminologia e in EMDR di 1° livello.
Sono Katia Marselli ed ho 38 anni. Da più di quindici anni mi occupo del mondo della Comunicazione Strategica ed Empatica. Nella vita lavoro come Psicologa (iscritta all’albo degli Psicologi della Regione Puglia col n. 4139), Psicoterapeuta, Ipnoterapeuta, Coach certificata da John Grinder, Formatrice ed Esperta in Criminologia e in EMDR di 1° livello.
Per quindici anni sono stata una danzatrice…. La danza classica, moderna e contemporanea sono state discipline preziose per me e le mie compagne…. e il palcoscenico sul quale esibirci sotto gli occhi attenti dei maestri. Fino ai 18 anni ho imparato a vivere ballando, e a suon di musica mi sono confrontata con le dinamiche di gruppo e la costruzione di un’individualità e un’identità all’interno di un insieme di persone molto eterogeneo, aderendo a delle rigide regole imposte dall’alto, sia comportamentali che fisiche, pur alimentando la propria creatività personale: un mondo sfaccettato con il quale trovare il modo di andare d’accordo pur rispettando il proprio essere… praticamente l’ABC del team building… allora non sapevo ancora di voler diventare una psicologa, ma forse tutto era già scritto!
Nel corso della mia vita, la sete di conoscenza mi ha sempre orientato verso la continua formazione, non accontentandomi mai di ciò che avevo appreso fino a quel momento. Ho vissuto per cinque anni e mezzo a Roma, città meravigliosa che mi ha dato moltissimo in termini di preparazione professionale ma, soprattutto, mi ha permesso di conoscere persone straordinarie che porterò sempre nel cuore. Roma è anche la città in cui ho frequentato l’Università: “La Sapienza”…. Sì, la sapienza è qualcosa che ho sempre rincorso e che forse mai incontrerò nella mia vita, poiché sono convinta che le persone siano costantemente in evoluzione, specialmente durante le avversità, e per tale motivo è indispensabile divenire competenti e approfondire ogni aspetto dell’animo umano, quanto più possibile.
Terminato il mio iter universitario, ho deciso di tornare nella mia terra, la provincia di Bari, poiché se un giorno fossi riuscita a dare un valido contributo con la mia professione, avrei voluto che a beneficiarne fossero stati i luoghi della mia infanzia e adolescenza, dove ancora oggi continuo a crescere. Conseguite quindi, la Laurea Triennale in Psicologia del Marketing e delle Comunicazioni e la Laurea Specialistica in Formazione, Comunicazione e Innovazione nei contesti sociali e organizzativi, poiché da sempre mi affascinava come il mondo della psicologia potesse dare un valido apporto al settore pubblicitario e al campo aziendale, ho deciso di intraprendere e di buttarmi a capofitto in un mondo che fino ad allora avevo solo sfiorato: l’ambito clinico. La psicoterapia ha fatto subito breccia nel mio cuore ed ho capito, ma soprattutto compreso, che questa era la mia vera strada, la professione che un giorno avrei voluto svolgere con passione e dedizione.
Nel contempo, ho cominciato a formarmi in Comunicazione Strategica ed Empatica e a collaborare con una Scuola di Formazione con sede a Bari: l’IKOS AgeForm. La permanenza in questa scuola mi ha permesso di affinare le mie doti organizzative e relazionali oltre che di avere un contatto umano costante e crescente. Mi ha dato l’opportunità di sperimentare praticamente tutto ciò che tra le aule universitarie avevo imparato, arricchendolo di esperienze sempre nuove. Ed è così che mi sono affacciata al mondo della formazione: ore e ore trascorse a contatto con i docenti e gli allievi mi hanno permesso di scoprirmi portata e pronta a passare agli altri ciò che sapevo sulla Programmazione Neuro Linguistica, frutto di anni di studio e approfondimento. I corsisti che seguivo mi hanno sempre incoraggiato a intraprendere questo cammino: la formazione è diventata un ulteriore occasione di crescita e messa alla prova. Ogni volta che mi sperimento in aula come formatrice nuovamente calco le scene di un palcoscenico. Arrivare al pubblico trasmettendo nel migliore dei modi il mio know how è la mia priorità in quei momenti.
L’incontro con la criminologia clinica è stato successivo, naturale ed entusiasmante: mi ha sempre affascinato tutto l’aspetto investigativo e come la psicologia potesse intervenire per facilitare tali operazioni. La criminologia clinica come disciplina atta a prevenire l’atto criminoso ma anche valido contributo alle ricostruzioni delle dinamiche e dei profili delle vittime e degli offender, sono interessi che ho potuto coltivare ed approfondire grazie al corso di alta formazione e all’esperienza sul campo.
Cosa hanno in comune tutte queste esperienze? Il continuo confrontarsi con le PERSONE! Penso che siano loro le vere protagoniste di ciò che mi accade, poiché mai smetterò di migliorare me stessa come essere umano né considerare i miei pazienti persone anzichè strane creature portatrici di una patologia, dalla quale tutti i giorni imparo qualcosa. Il prendersi cura di chi mi è di fronte è la mia vocazione, la mia Mission di vita, e ringrazio la mia buona stella che mi ha permesso di fare di questo, una professione che amo e che coltivo ogni giorno.