Da disagio e ansia si puo' guarire

Il disagio psicologico è una forma assai diffusa di inadeguatezza ai modelli proposti e si manifesta talora con sensazioni di paura, ansia, tendenza ad evitare gli altri, svogliatezza, scarsa concentrazione e nei casi in cui l'inadeguatezza è consapevole, con una bassa autostima e di conseguenza con il timore dell'insuccesso e l'incapacità di progettare il proprio futuro .

Il disagio psicologico può essere frutto in altri casi di difficoltà relazionali, Chi vive questa tensione spesso si isola, convinto di non trovare corrispondenza negli affetti , soffre di un senso di solitudine, oppure reagisce allo stato di disagio con una immotivata aggressività rivolta alle persone e|o agli oggetti .

In molti casi lo star male invece, deriva da conflitti intrapsichici, dando luogo a vere forme di nevrosi in cui l’ansia, la depressione o determinate forme ossessive diventano costanti. "Stare Male quindi assume la forma e l'intensità di una vera sintomatologia di depressione, ansia, fobie, panico, malattie psicosomatiche, disfunzioni sessuali, anoressia, bulimia, pensieri ossessivi o persecutori, che si manifestano isolatamente o in correlazione.

Ma poiché, mi si permetta di citare Freud:

i meccanismi attivi nella mente di una persona sofferente di disturbi psicopatologici sono gli stessi che operano nella mente di una persona, la differenza tra soggetto psichicamente "sano" e soggetto malato è solo quantitativa e non qualitativa.
La differenza tra malattia psichica intesa come espressione di conflitti inconsci " mascherati " da chiari meccanismi di difesa e persona non nevrotica, è dunque nell'intensità con cui i conflitti si manifestano ed intervengono nella vita personale e sociale . In ambedue i casi , i conflitti inconsci sono però dello stesso tipo, solo con una diversa intensità. 

Questo significa che si può guarire.

commenta questa pubblicazione

Sii il primo a commentare questo articolo...

Clicca qui per inserire un commento