Amo il mio fidanzato, ma lo tradisco. Perché nonostante io mi senta in colpa non riesco a smettere?

Maria Fra

La mia relazione è a distanza, all'università ho conosciuto un ragazzo molto interessante, abbiamo iniziato ad uscire insieme come amici, ma l'attrazione era tanta e ci siamo baciati, da lì abbiamo iniziato a vederci quando era possibile. La cosa che mi sorprende è che nonostante io creda di amare il mio fidanzato, quando sto con il mio amante non mi sembra esista altro.

Il tutto è aggravato dal fatto che siamo molto compatibili anche a livello caratteriale, siamo praticamente identici per alcuni aspetti, probabilmente questa è una cosa che mi fa continuare a vederlo... Ma quando tutto ciò accade mi sento anche in colpa perché il mio ragazzo non meriterebbe tutto ciò. Sono disperata, anche se credo che la mia relazione clandestina sia quasi al termine poiché tra una settimana mi trasferirò e non ho nemmeno il coraggio di dirglielo al mio amante e la cosa mi fa stare ancora peggio perché mi sentirei di comportarmi come una menefreghista, la solita menefreghista... nonostante devo ammettere che mi interessa e non vorrei far soffrire nessuno in questa storia. Ma in tutto ciò ho anche paura che nonostante dove mi trasferirò potrò vedere il mio ragazzo inizi a sentire la mancanza del mio amante...

1 risposta degli esperti per questa domanda

Buongiorno Maria,

domandi… perché nonostante io mi sento in colpa non riesco a smettere?

Maria, a questa domanda puoi rispondere solo tu. Perché sei tu che decidi come instaurare i tuoi rapporti sentimentali e sei sempre tu che scegli i valori su cui li vuoi fondare.

Come sai, siamo esseri dotati di libero arbitrio. Ogni scelta che facciamo offre sia dei vantaggi che dei costi. Nello specifico caso di cui parli, il tuo sentirti in colpa è il prezzo morale che paghi per la menzogna che metti nella relazione con l’altro.

A te va bene così?

 

Cordiali saluti