Problemi sessuali di coppia

Marco

Siamo una coppia di circa 40 anni, sposata da 15 anni, molto innamorata. Non abbiamo mai avuto limiti nel sesso, lo facciamo regolarmente 3-4 volte a settimana. Tutto cominciò dopo la seconda gravidanza di mia moglie, non si è mai negata, ma notavo una passione affievolita, notavo che durante i rapporti lei non raggiungeva più l’orgasmo come prima. Io ne soffrivo, ma non volevo faglielo pesare, quindi ho cercato varie forme di trasgressioni come farlo all’aperto, in posti insoliti, in videochat, ecc... però notavo che aveva un risultato buono nel momento, ma nulla di più, raggiungendo l’orgasmo da penetrazione una volta ogni tre o quattro mesi. A quel punto le proposi d’inserire qualcuno nei nostri giochi. È passato un po’ di tempo per convincerla, ma alla fine abbiamo iniziato con scambi di coppie. Lei riusciva ad avere orgasmi con altri uomini, il nostro rapporto si era ravvivato nuovamente, ma io raramente trovavo una donna che mi piacesse realmente e quando la incontravo lei faceva sceneggiate di gelosia. Ero stanco di avere rapporti con donne che non mi attraevano, allora le proposi di diventare una coppia cuckold. Da questo momento forse è diventata la mia distruzione. La portavo agli incontri e notavo in lei lo sguardo di eccitazione che una volta aveva per me, la sentivo godere e la vedevo appagata. Così ho cominciato a pensare che fossi io inadeguato, e per questo motivo, mi sentivo in colpa, ma ero felice per lei, nel regalarle momenti di goduria. Io ne soffrivo, non so cosa mi sentivo, frustrazione, rabbia, eccitazione.
Abbiamo cominciato a parlarne ogni volta che facevamo sesso, per me, il sesso era diventato questo, eccitarmi nel sentire mia moglie che mi raccontava le sue avventure e io che esplodevo appena lei mi toccava. È andato avanti per circa 8 anni, (con circa 2 trasgressioni annuali). Notavo sempre più distaccata mia moglie da me per quanto riguardava il sesso ( per il resto è una moglie favolosa e mi ama da morire e io lei). Finché un giorno decisi di raccontarle il motivo per cui avevo deciso di fare questi tipi di trasgressioni, si è messa a piangere, dicendo che non lo avrebbe più voluto fare, per lei era un nostro gioco, e forse sbagliando si sentiva ormai sicura del nostro rapporto e si scusava di avermi trascurato... fatto sta che lei non ha orgasmi anche se la vedo impegnarsi molto di più, io mi sento sempre meno adatto e ogni volta che lo facciamo alla fine mi sento un senso di tristezza addosso.
Non so più cosa fare, rassegnarmi e fare solo il Cuckold o sapere mia moglie insoddisfatta?

1 risposta degli esperti per questa domanda

La cosa più giusta da fare è smettere di utilizzare qualsiasi tipo di trasgressione, perchè questo è risaputo,

porta a delle conseguenze fisiche e psicologiche negative, così come lei stesso sta verificando. 

Iniziate invece un periodo di castità, in cui si fa un reset da diversi punti di vista...non si muore mica senza sesso!!

per poi introdurre piano piano il rapporto intimo in cui vedrà riscoprire un coinvolgimento più intimo e soprattutto più sano.