Tenere o lasciare?

federica

Quattro mesi fa mi sono separata da quel che era il mio compagno, è stata una scelta molto dolorosa e conseguenza anche di una relazione con un altro uomo che mi ha stravolto. Inizialmente mi ero sentita molto affranta, tanto che avevo deciso di lasciare anche quello che era stato l'amante per cercare di ritrovare me stessa...
Il problema è che non ci sono riuscita; lui è riuscito a trattenermi, e, giorno per giorno, a farmi cambiare idea ritrovandomi ora in una situazione in cui sono io a rincorrere lui e lui ad essere sfuggente.
Io non voglio una "storia da fidanzati con uscite ufficiali" o una convivenza ma nemmeno solo una storia "fisica".
Abbiamo una grande sintonia intellettuale e fisica, abbiamo più di 20 ani di differenza e lui arriva da una bruttissima esperienza di matrimonio per cui non vuole ripetere errori simili, praticamente lui si vede in un futuro da solo.
Quello che mi fa soffrire è la paura di essere presa in giro e di essere usata, oltre all'umiliazione di sentirmi così ed il non sapere cosa fare perché con lui sto bene e sono felice. Faccio dei giorni in cui mi distacco un pò, ma poi con poco mi riavvicino ed è come una calamita!

1 risposta degli esperti per questa domanda

Salve Federica, nonostante le storie come le sue siano molto comuni io le suggerirei di capire quali sono le singolarità della situazione specifica. In certi momenti più che comprendere il comportamento dell' altro è necessario interrogarsi ed analizzare il proprio fino a comprendere i motivi che ci portano e persistere in situazioni che ci sono difficili da gestire fino ad essere dolorose o insoddisfacenti.

Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento