Il mio compagno mi rifiuta

Giulia

Buongiorno, scrivo questa mail perché cerco un aiuto disperatamente..vivo una relazione da circa due anni e mezzo con il mio compagno. Sin da subito il sesso nella nostra relazione è stato un problema. Io l'ho fatto per la prima volta con lui all'età di 40 anni, (lui ne ha 47 con una lunga e variata esperienza alle spalle). Da subito ho sofferto di problemi di secchezza vaginale, il che mi ha portato a dover interrompere i rapporti intimi causa sanguinamento. Ma con una visita ginecologica e la prescrizione di un gel ho risolto quasi del tutto il problema. Questa cosa al mio compagno ha pesato tantissimo, ( dover fare attenzione) con il tempo i rapporti sono diventati sempre più radi fino a del tutto inesistenti. Perché a dire del mio compagno sono anche troppo classica e non amo farlo a 360 gradi..la situazione si è degradata, io e lui nella stessa casa a coprirci l'uno dall'altra i nostri corpi nudi, silenzi, disagio..quindi dopo mesi e mesi non ce l'ho fatta più e ho deciso di parlarne a cuore aperto: lui dice che non sente il bisogno di sesso, che mi ama, ma non ci pensa al sesso. In realtà ho scoperto, lui stesso a dirlo che guarda film porno per poi fare da solo...questa cosa mi ha mandato fuori di testa, allora hai voglia, ma non di me?? Lui ha detto si, siamo stati sul punto di lasciarci, di vedere un sessuologo a mia proposta, ma lui non vuole. Gli ho detto che questa cosa mi causa sofferenza e una bassa stima di me stessa, ma non gli interessa..anzi ogni volta che prendo l'argomento ora si innervosisce dicendo che deve ripetere sempre la stessa cosa..ma come mi devo comportare?? Non voglio passare per quella che pensa che il sesso è al primo posto e che vuole solo quello, al contrario se sono ancora in questa relazione penso a tutto il resto, ossia avere le stesse passioni per lo yoga, camminare in montagna, il fatto che mi sprona a migliorare la mia situazione precaria del lavoro..lui non vuole figli, ( comprensibile a questa età, ma all'inizio diceva si, ora usa i suoi problemi di insonnia come scusa, perché un figlio dice tu ruba il tempo per vivere la tua vita le tue passioni). Non so come comportarmi, cosa pensare..

1 risposta degli esperti per questa domanda

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online