Mio marito non mi cerca sessualmente

Maria

Salve. Perché mio marito non mi cerca sessualmente? Dall'inizio della relazione abbiamo avuto problemi. Mi cercava 3/4 volte al mese...adesso 1 una volta si e no e da quando sono rimasta incinta proprio per niente. Ho sempre saputo che si masturbava con i porno o i canali Telegram, non l ha mai ammesso fino a quando gli ho spiattellato in faccia la cosa, dove non poteva assolutamente negare. Che si masturba non ho problemi ma il problema nasce dal non cercarmi e avere comunque uno stimolo sessuale altrimenti non si masturberebbe. Diverse volte ho voluto fare cose diverse dal classico kamasutra. Se gli dico se gli va del sesso orale dice di no anche se deve riceverlo. Quella volta al mese che lo si fa, è sempre la solita e non mi lascia nemmeno più spazio di avere altre iniziative sessuali. È come se mi mettesse dei muri avanti, e mi sento poco desiderata anzi, inizio a pensare che il problema sono io o che non gli piaccio fisicamente o che non sono nelle sue prospettive. Ma se vuole cose più spinte, il che per me non sarebbe un problema, anzi...perché non lo dice? Perché annullarmi e accontentarsi di una mano e una pornostar?

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Maria, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa essere impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Buongiorno signora Maria.

Spesso si tende a sottovalutare la capacità che hanno i problemi di generare, nel tempo, conseguenze ancora più difficili da gestire. Come scrive lei, qualcosa non è andato come doveva già da subito. Quel nodo è rimasto silente e per questo ha dato un'impressione di avere poca importanza ma invece ha condizionato la coppia ed oggi vi sta presentando il conto. Penso sia giunto il momento che vi confrontiate, che parliate tra di voi, le proprie aspettative, le proprie fantasie su se e l'altro, sogni e paure. Parlare anche a costo di scoprire differenze che spaventano, perchè solo così si può individuare il punto centrale da dove nascono i vostri punti di vista differenti rispetto alla sessualità e poterci lavorare sopra. Le motivazioni che possono essere alla base sono tante e fare esempi è controproducente. Rivolgervi ad un professionista, anche singolarmente se suo marito non vuole, può aiutarla/aiutarvi senza ombra di dubbio.

Resto a sua disposizione. Saluti.

 

Dott. Pietro Castrucci

Dott. Pietro Castrucci

Roma

Il Dott. Pietro Castrucci offre supporto psicologico anche online