Introdurre un altro individuo nella sfera sessuale di coppia

Luca

Buongiorno,
siamo una coppia sposata di circa 35 anni. La nostra vita sessuale tralasciando la componente penetrativa è soddisfacente. Per quanto riguarda invece tale componente non è molto soddisfacente a causa di problemi di eiaculazione precoce non risolta nemmeno con approccio medico. La durata della penetrazione va da poche spinte, al minuto scarso se le spinte vengono fatte a ritmo molto lento, comunque in maniera completamente insufficiente a generare un rapporto soddisfacente. Come coppia abbiamo ovviato negli anni utilizzando toys e la mutua masturbazione.
Ora abbiamo iniziato a parlare riguardo la possibilità di introdurre, per quanto riguarda la sfera sessuale, un "amico" con cui giocare. A ma piacerebbe poter provare dopo anni una penetrazione soddisfacente e mio marito, pur non avendogli mai fatto pesare la situazione, si sentirebbe felice e sembra entusiasta dell'idea. Ovviamente cercando delle informazioni in internet si trova una quantità di informazioni notevole ma dalla dubbia validità. Ci chiedevamo se provare ad iniziare questo gioco a tre, sia un'esperienza che vale la pena provare e nel caso piaccia da portare avanti nel tempo? Ovviamente come detto ne abbiamo parlato apertamente fra di noi e l'idea piace ad entrambi.

Cordiali saluti


G. e L.

3 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, se l'idea piace ad entrambi, se ne parlate così apertamente e siete tutti e due insoddisfatti della vostra vita sessuale quale sarebbe la vostra richiesta? Se vale la pena restare insoddisfatti o iniziare una relazione sessuale con un terzo elemento? Quali implicazioni potranno esserci secondo voi? Di questo avete parlato? Quali rischi e quali risorse? In che modo il vostro dialogo di coppia può preservare il legame nonostante l'apertura dell'intimità a una terza componente che, val la pena ricordarlo, non è più un "toy" ma una persona con desideri, fantasie e qualità attrattive?

Salve, ritengo che da un punto di vista sessuale la coppia possa ritenersi libera di praticare ciò che li gratifica maggiormente pertanto se sussiste un accordo tra voi non esiste professionista che debba convincervi del contrario semmai, considerata la difficoltà del suo compagno proverei ad indagare se ci sono cause organiche (se non lo avete già fatto) e, qualora non si fossero riscontrate cause organiche, tentare un approccio psicologico per provare a risolvere la sua disfunzione.

Cordialmente. dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Buongiorno. La gestione della sfera intima della coppia è qualcosa di assolutamente particolare, che varia a seconda dei significati che i partner attribuiscono al rapporto sessuale. L’introduzione di una terza persona è un passo molto importante che inevitabilmente porterà a cambiamenti nella percezione di questi momenti e ad un cambio negli equilibri della coppia, almeno per quanto riguarda l’ambito del rapporto sessuale. In ogni caso, ognuno deve sentirsi libero di provare qualsiasi esperienza si senta di voler provare: di conseguenza, visto l’accordo che avete sulla questione, potrebbe essere una strada utile da intraprendere per migliorare la qualità della situazione.
Potrebbe poi essere utile approcciarsi al problema anche da un punto di vista psicologico per capire le cause scatenanti l’eiaculazione precoce: in questo modo si potrebbe arrivare ad una comprensione maggiore del fenomeno e tentare anche di risolverlo. Spesso queste circostanze si verificano a causa di un sistema di significati che influenzano la durata del rapporto, fino a sfociare nel fenomeno dell’eiaculazione precoce.
Se voleste un supporto psicologico per gestire le emozioni legate alla vostra scelta e/o per indagare a fondo la questione dell’eiaculazione precoce, mi rendo disponibile anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.