Salve. Non so se ho un problema. Sono una ragazza di 32 anni e fin da bambina mi eccitano più di ogni altra cosa delle fantasie in cui io non sono mai presente, con personaggi immaginari o meno. In ogni caso il contenuto è sempre di violenza, sequestri, umiliazioni, promiscuità di ogni tipo, incesti. Tutte cose che sarebbero definite perverse o anche tabù, ma più sono perverse più mi piacciono. Ho provato a fare del bdsm soft ma non è lontanamente la stessa cosa. A volte mi sento sconcertata. Grazie per l'attenzione, spero risponderete.
Gentile M.
Come si è avvicinata alla sessualità? Lei attualmente ha un compagno o una compagna? Cosa scaturisce come pensieri ed emozioni da questa sua immaginazione? Quando è nato questo interesse? Da cosa può essere nato? Da un video visto? Da un racconto? Da un libro? Come è stata la sua educazione sessuale? ne ha mai parlato con qualcuno?
Le consiglio di:
- Valutare un percorso di psicoterapia individuale magari anche con un sessuologo per darsi delle risposte, per trovare una spiegazione dentro di sè a questo suo interesse. E' interessante forse anche capire come mai sia presente un aspetto di violenza e umiliazione e come lei non sia mai protagonista ma solo spetattrice se non ho capito male io dal suo racconto.
- Leggere un libro che uscirà nel mese di marzo 2021: "Manuale di sessuologia: un approccio multidisciplinare alla sessualità". A cura di Fabrizio Russo. Contributi di Cinzia Boffa, Federica Ciocca, Irene Famà e Antonella Moretto. Edizione Celid.
Resto a disposizione se volesse rispondere in privato alle domande, per richieste, informazioni e/o eventuale consulenza.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a: Torino, Collegno e online
Buongiorno, queste fantasie indicano che forse una componente aggressiva ha poco spazio per essere manifestata nella vita relazionale, nel senso che viene poco riconosciuta o espressa. L'aggressività é sana nel momento in cui é integrata come parte della nostra personalità, come fondamentale arma di difesa e spinta verso la realizzazione di obiettivi e definizione dei confini tra noi e gli altri.
Quando viene repressa tende a uscire in altre modalità, come per esempio nei pensieri e le fantasie erotiche.
Un lavoro di consapevolezza interiore potrebbe forse aiutare a meglio comprendere le radici di queste "perversioni".
Spero di essere stata d'aiuto.