Come uscire da una famiglia con principi all'antica senza voglia di comunicazione?

Denise

Salve,  ho 26 anni. Vorrei andar via di casa in quanto ho dei genitori che si, non mi hanno mai fatto mancare nulla dal punto di vista affettivo e di sacrifici ma sono troppo impulsivi e ogni consiglio che do loro non viene accettato, anzi mi rimproverano in maniera aggressiva davanti a tutti fuori dandomi della stupida, cretina e minacciandomi e mi fanno capire che io sono figlia e in quanto tale se ho affetto e capisco i sacrifici che fanno per me devo sottostare a questi comportamenti. Io non posso mai sbagliare, mentre loro essendo genitori si e siccome io mi sto imponendo per far capire loro che sono nel 2023 e non in una famiglia arcaica non mi parlano e mi tengono il muso per giorni non chiedendo mai scusa perché il figlio è quello che deve cedere. Ho provato in questi anni di creare un modo per comunicazione assertiva ma non c'è verso, quindi ora voglio denunciarli per abuso di potere e principi di regime arcaico. Da piccola sono stata iperprotetta, minacciata e ne ho anche prese per ogni minimo errore e ribellione, ora per fortuna non più ma devono far prevalere le loro idee sulle mie, considerandomi solo una figlia che deve sottostare. Di uscire esco, ho una vita sociale, come anche da adolescente, ma in ogni caso venivo considerata allo stesso modo e da iperproteggere nelle mie esperienze. Io ora sto entrando nel mondo del lavoro, quindi una denuncia per violenza psicologica mi farebbe bene ?

1 risposta degli esperti per questa domanda

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online