Ciao ho perso mio padre da circa 2 mesi.. e ancora non riesco a superare il lutto. Mio padre è venuto a mancare in un incidente d’auto in autostrada e ancora non ho avuto esito della autopsia. Non riesco più a pensare a cose belle o al futuro perché per me era tutto. Mio padre aveva bisogno di aiuto ultimamente ed io potevo fare molto di più ma non l'ho fatto! Adesso vivo di rimorsi, preoccupazioni ed ansia! Non so più se andare avanti e sopratutto perché andare avanti visto che la vita è cosi ingiusta! Mio padre voleva solo andare in pensione e invece è morto ad 65 anni, 7-8 mesi prima di andare in pensione! Non riesco a dare una spiegazione a tutto ciò! Questa non è vita
3 risposte degli esperti per questa domanda
Gentile Riccardo,
ho letto il suo toccante messaggio e posso solo immaginare il dolore, la frustrazione, la rabbia, legata a questa perdita così grande.
Il senso di smarrimento legato alla perdita appena subita e l'incapacità di riconoscere (anche se lontanissimo) una progettualità futura, possono senz'altro far parte di una situazione legata alla perdita improvvisa di un proprio caro e sono quindi, seppur spiacevoli, sensazioni comuni legate a questo tipo di trauma.
La cosa che invece mi preoccupa leggermente di più è la sensazione di rimorso che vive, che sembra essere molto marcata. Questa può essere estremamente debilitante e sicuramente può amplificare anche il resto dei sentimenti che ogni giorno si trova ad affrontare.
Le consiglio di considerare la possibilità di confrontarsi con un professionista rispetto al tema della perdita, magari partendo proprio da quest'ultima sensazione interna che vive, per cercare di collocarla diversamente dentro di lei.
Le faccio il mio più sincero in bocca al lupo e rimango a sua disposizione se desiderasse approfondire online la questione.
Buon giorno Riccardo! Mi dispiace molto del suo lutto.....Spesso si ha la sensazione che si sarebbe potuto fare di più ma non sempre è la nostra realtà di quel momento. Io le consiglio la terapia EMDR, terapia d'elezione in modo particolare per il lutto e il trauma. Se è interessato può vedere in cosa consiste sul sito EMDRitalia.
Katia De Santis
Salve Riccardo, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa essere per lei molto utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
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