Dott.ssa Laura Brambilla

Sono una psicologa e psicoterapeuta, lavoro da sempre come libera professionista.

Mi occupo da anni di sostegno alla genitorialità e, fino al 2019, ho coordinato un progetto rivolto ai papà detenuti presso il Carcere di Como. Lavoro anche nell'ambito della psicologia scolastica e della formazione in particolare sulle tematiche della sessualità e affettività e sulla prevenzione del cyberbullismo, del maltrattamento, dell'abuso e delle molestie sessuali. 

Esercito privatamente l'attività clinica e nel 2015 ho dato vita, insieme a una collega, al progetto "Prospettive" (su Facebook @psicoprospettive): non solo uno studio psicologico, ma anche una proposta che si apre al territorio e alle diverse agenzie educative per promuovere una cultura del benessere che passa inevitabilmente dagli aspetti emotivi e relazionali. Per questo, anche in collaborazione con altri professionisti, proponiamo cicli di incontri aperti a tutti su diverse tematiche. Da questo progetto è nata, nel 2018, la collaborazione con l'emittente bergamasca SeilaTV che ci ha viste ospiti per due stagioni per la rubrica mensile di Psicologia del talk show pomeridiano Pomeriggio216. Abbiamo inoltre attivato un Gruppo di Parola per gestanti e neomamme, sia in presenza che online, con lo scopo di creare uno spazio di confronto e supporto in cui dare parola alle emozioni, spesso contrastanti, che accompagnano la gravidanza e i primi mesi di vita del bambino.

Per quanto riguarda l'attività clinica, mi occupo di psicoterapia per l'età evolutiva (infanzia, età scolare, adolescenza), per la coppia, per i genitori, per l'individuo in ogni momento del ciclo di vita. Oltre al lavoro in studio, offro anche consulenza online.

Sempre nella prospettiva della promozione del benessere, mi occupo di supervisione, individuale e di gruppo, rivolta ai professionisti delle relazioni di aiuto (insegnanti, educatori, psicologi...): poichè nelle relazioni d’aiuto la capacità professionale è in stretto rapporto con la condizione di benessere ed equilibrio psichico dell'operatore, intendo la supervisione come luogo dove poter indagare la parte giocata dagli affetti nello stare in relazione con l'altro.

Lavoro con un approccio centrato sulla persona e sui suoi vissuti, ovvero su ciò che in quel momento sente ed è importante per lei. Credo che il lavoro dello psicologo si fondi su una professionalità solida, che necessita di continua supervisione e aggiornamento, all'interno di una cornice empatica e accogliente.

Lavoro con un approccio centrato sulla persona e il mio principale strumento di lavoro è il colloquio a orientamento psicodinamico- relazionale.

Il presupposto teorico su cui fondo il mio lavoro è il concetto di persona, intesa come soggetto libero e responsabile. Ritengo che tutti, pazienti e terapeuti, partano dalla stessa dignità e potenzialità di salute, per questo concepisco il terapeuta non come "colui che cura", ma "colui che si prende cura". 

In quest'ottica, è il terapeuta che per primo deve prendersi cura del suo benessere psicologico, per poter accogliere la domanda di aiuto dei pazienti e poterli accompagnare nella ricerca delle ragioni del loro malessere.

Mi sono laureata in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia presso l'Università degli Studi di Milano- Bicocca nel 2012. Ho poi proseguito la mia formazione con due corsi non universitari sui Disturbi Specifici dell'Apprendimento e del Comportamento in età evolutiva, rispettivamente presso il Centro Studi Erickson e l'Istituto di Psicologia Scolastica.

Mi sono specializzata in Psicoterapia presso la Scuola di Formazione Psicanalitica del Ruolo Terapeutico di Milano, dove continuo tuttora a sottoporre a supervisione e verifica la mia attività clinica.

I miei interessi formativi attuali sono rivolti verso i social media e l'uso che ne fanno adolescenti e giovani. Per questo ho conseguito una specifica formazione, con certificato AICA (Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico), sulla prevenzione ai fenomeni del cyberbullismo e del sexting.