Buongiorno,
scrivo perché non riesco a dare una risposta alla mia domanda. Da 12 anni non ho una relazione degna di tale nome e non ho più detto ti amo dalla mia prima volta. Ora ho incontrato l’uomo che ogni donna sogna di incontrare, il principe azzurro che vuole me. Solo me. Mi fa capire che sono la donna della sua vita. E riconosco in lui l’uomo che avrei sempre voluto, l’uomo che credevo esistesse solo nei film. Sebbene io starei con lui 24h al giorno, tutti i giorni, quando arriviamo al momento dì intimità io lo respingo. Questo l’ha fatto soffrire e si è allontanato. Io soffro per il fatto che lui soffre. Abbiamo riprovato a distanza di tempo a far funzionare la cosa e, sebbene la complicità sia meravigliosa, io di nuovo rabbrividisco al suo tocco. Preciso che nei momenti in cui eravamo divisi ho avuto rapporti molto soddisfacenti con uomini che tuttavia spariscono (e la cosa più di tanto non mi dispiace). Dopo anni sono abituata a disabituarmi. Quando ci siamo lasciati non gli ho mentito. Ho detto che probabilmente avevo problemi io con il sesso. Solo che questa cosa l’ho vissuta solo con lui. Esiste una risposta?
3 risposte degli esperti per questa domanda
Gentile giovane donna,
Da come scrive mi sembra di capire che il suo problema non sia tanto nella parte intima con un uomo quanto nel rapporto di fiducia e di "amore".
Lei non ha problemi nella sessualità ma solo quando subentra l'amore? Cosa succede dentro di lei quando si innamora? Quest'uomo è stato il suo "primo" amore? Lei crede nell'amore? Cosa pensava quando sta per avvicinarsi il suo ecc.? A livello emotivo cosa accadeva?
Le consiglio di valutare un percorso di psicoterapia individuale per poter indagare meglio questo aspetto, capire se ci sono dei cambiamenti in lei e quali tra "amico" e "fidanzato" o quando é innamorata e non e da li pian piano trovare una risoluzione alla sua difficoltà.
Resto a disposizione per richieste, informazioni, eventuale consulenza o se volesse rispondere in privato alle domande poste per poter essere maggiormente dettagliata.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo: Torino, Collegno e online
Buongiorno!
Certo che esiste una risposta, e sta nel fatto che il sesso porta con sé dei significati che vanno molto oltre la complicità e l'affinità che si può avere in altri momenti con il partner.
C'è bisogno che lei prenda consapevolezza di questi significati, attraverso la ricostruzione della sua storia all'interno della sua famiglia.
Le porgo cordiali saluti,
Lisa
Buongiorno, le risposte al suo quesito possono essere più d'una, ognuno ha un vissuto che poco o molto lo condiziona nelle relazioni affettive e nello stile di attaccamento. Azzardo, probabilmente vivere un rapporto coinvolgente anche dal punto di vista affettivo la spiazza e la mette in crisi, forse lei inconsciamente scinde il sesso e l'amore...Soltanto una psicoterapia attenta al suo vissuto e ai suoi schemi mentali può indagare il problema, ed è appunto questo che le consiglio di attuare. Un caro saluto
Dr.ssa Daniela Benvenuti
Ricevo a Padova, a Feltre e in modalità online
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