Cara Paola,
Il vostro piccolino si trova probabilmente ancora alle prese con il naturale conflitto interno dell'età del NO. Mollare o non mollare, e a chi darla vinta ... A quel qualcosa di interno che vuole farti comandare su tutto? Oppure a papà e mamma che chiedono di indirizzare le energie in modo più da grandicello?
Forse il vostro bimbo sta tentando di prendersi uno spazio di comando, almeno sul suo corpo. Forse invece è proprio un testa a testa, ma se vincesse lui non avrebbe più una immagine di genitori solidi a cui affidarsi davvero.
Ci sono due strade: incoraggiarlo senza dare troppo peso, ma sottolineando accuratamente che trattasi di problemi da bambino PICCOLO. E, ahimè, i bimbi piccoli decidono ben poche cose: dal cibo, ai giochi, a con chi stare, a quando è il loro turno per parlare ... Eeeeh, se uno è piccolo, è piccolo!!! ;-)
Oppure lasciare il tutto in mano al papà. In questa età la mano del padre è fondamentale: introduzione delle regole, obbedienza, tagliar corto con le scuse eccetera eccetera. Però allora, quando si imparano le regole, si è anche bambini GRANDI.
Ecco qua. In bocca al lupo.