Come dire ai figli della separazione dei genitori

Giuseppe

Sono giunto alla conclusione di una separazione con mia moglie ma il mio problema è dirlo ai figli, la più grande ha 10 anni e ha bisogno di una spiegazione. Come devo dirle questo ... non so dobbiamo spiegarlo insieme o la prendo in disparte? CONSIGLIATEMI grazie

11 risposte degli esperti per questa domanda

Caro Giuseppe, i bambini di 10 anni al giorno d'oggi vedono e sentono tutto, ma soprattutto sanno tutto. Sicuramente sua figlia è al corrente di quello che sta succedendo tra voi coniugi, anche se non ve lo da a vedere. E' sicuramente opportuno che glielo spiegate insieme, come un qualcosa che può succedere, ed infatti succede a molte coppie. Il fatto di poter condividere il disagio della separazione dei genitori con altri coetanei, se non attutisce il dolore, di sicuro lo rende più sopportabile. E' importante tranquillizzare la figlia sul fatto che non perderà mai il vostro affetto. Fatevi vedere più uniti possibili nelle decisioni ed evitate accuratamente di parlare male l'uno dell'altra. Con intelligenza e sensibilità, ma soprattutto molta attenzione ai bisogni dei vostri figli, potete rendere questo difficile passaggio meno difficoltoso. Piccoli consigli che spero la possano aiutare verso un futuro spero di serenità. Auguri
Caro Giuseppe, se siete giunti a questa decisione avrete certamente passato un periodo di difficolta' del quale i vostri figli si saranno certamente accorti. Quindi una spiegazione chiara non potra' che essere loro d'aiuto. E' mia esperienza che la separazione dei genitori, pur essendo un evento molto spiacevole, non e' detto che sia drammatico per i figli. Quello che conta e' come gliela farete vivere. Perche' quello che e' veramente importante per i bambini, a mio giudizio, e' l'atmosfera quotidiana nella quale vivono. Se mamma e papa' si separano ma riescono ad essere sereni e tranquilli con i figli, senza coinvolgerli nelle loro diatribe (che ci sono e ci saranno, siamo esseri umani!!!), senza sconvolgere troppo il loro quotidiano (io, per esempio, sono molto dubbiosa sull'opportunita' di far vivere i bambini in due case diverse, penso che loro debbano avere la loro casa, la loro cameretta, le loro abitudini, e poi solo per il fine settimana e le vacanze spostarsi nella casa dell'altro genitore)... se riuscirete a fare questo allora per i bambini sara' una cosa accettabile. Ti aggiungo una cosa: ti stai ponendo il problema, ci stai pensando. QUESTO e' quello di cui i tuoi figli hanno bisogno, di un padre attento, che si fa delle domande, che cerca aiuto. Un caro saluto,
Buon giorno Sig. Giuseppe, purtroppo da come mi scrive mi sembra di capire che siete giunti alla conclusione per una separazione senza nessuna possibilità di rivedere il rapporto, mi viene da pensare che comunque prima di prendere una decisione così importante, per tutto il nucleo familiare e se ci fossero ancora dei sentimenti tra lei e sua moglie, potreste anche rivolgervi da uno psicologo per la coppia per rivedere un po' la vostra situazione e magari riuscire a trovare un punto d'incontro; non bisogna dimenticare che i figli sono il frutto del vostro amore e con loro anche voi siete cresciuti, maturati ed avete provato delle bellissime e profonde emozioni; In una separazione, purtroppo i figli sono coloro che soffrono maggiormente, considerato che ne avete una di 10 e gli altri non saprei quanti, ma più piccoli, bisogna dire che quando due genitori si separano, vengono a mancare i due pilastri più importanti per una crescita armoniosa, serena, per sentirsi sicuri e protetti in un ambiente familiare ottimale; Rispondo alla sua domanda dicendole che l'importante è dire loro le cose come stanno in modo semplice, considerando che avranno già capito un po' la situazione, trovando naturalmente le parole giuste cercando di limitare l'impatto, spiegando loro che continuerete a dedicarvi a loro, nonostante il vostro vivere separati, continuando a frequentarvi, ad amarvi e rispettarvi, devono contare sempre su di voi genitori e naturalmente non ci devono essere litigi o rancori di vecchia data, non usare i figli per schierarsi contro l'altro genitore, non parlare mai male dell'altro coniuge, il rispetto reciproco in questi casi deve essere un valore primario da tenere presente.. La saluto e le auguro di trovare comunque la miglior soluzione per tutti nella sua famiglia, la ringrazio sperando di esserle stato d' aiuto arrivederci
Uno dei principi cardini di tutte le separazioni è il seguente: ci si può separare dal coniuge, non si può divorziare dai figli. Se partiamo da questa considerazione, se siamo consapevoli del nostro ruolo genitoriale, il problema che si pone non è tanto come dirlo ai figli, ma semmai quali sono i comportamenti da mettere in atto successivamente alla separazione. Per quanto possiamo sforzarci per ridurre al minimo l'angoscia legata al senso di abbandono che i figli vivono in situazioni di questo genere, sicuramente non possiamo farla scomparire. I figli hanno bisogno di ambedue i genitori: sta a noi nelle fasi antecedenti e in quelle successive alla separazione non farli sentire abbandonati. Se c'è accordo rispetto alla separazione con tua moglie è bene che affrontiate insieme l'argomento con i vostri figli. Così come è bene che prendiate accordi precisi fra voi due riguardo alle visite, al tempo che ognuno di voi continuerete a dedicarle. Accordi che, sopratutto nelle prime fasi della separazione, dovete assolutamente rispettare. I figli hanno bisogno di certezze. Ciò che li manda in confusione sono le recriminazioni reciproche, il parlare con l'altro attraverso i figli, il non rispetto degli accordi presi, la diminuzione del tempo che prima gli veniva dedicato. Sono queste le rassicurazioni che dovete sforzarvi di dare ai vostri figli sia nelle fasi precedenti alla separazione che successivamente. Rassicurazioni che non debbono essere date a parole, ma attraverso la gestione della quotidianità. Non si deve, dall'altro lato, eccedere, per senso di colpa o come comportamento riparatore, in premi. Bisogna continuare a comportarsi, come prima della separazione. L'ansia legata alle modalità di comunicazione di questa decisione, comunque, fanno intravedere sicuramente un papà premuroso che sono sicuro riuscirà al meglio a gestire tale situazione. Riguardo alla comunicazione vera e propria la dovrebbe tranquillizzare la consapevolezza che la separazione non è un fatto solo razionale ma, al contrario, ha forti implicazioni emotive. I figli sono i primi a leggere il mutato clima emotivo all'interno della famiglia e, quindi sono pronti a ricevere la notizia. Se vuole approfondire l'argomento può visitare il sito www.dottindelicato.it e la sezione della mediazione familiare. Può avere accesso anche alla consulenza gratuità on line.
I bambini avranno sicuramente capito che c'è qualcosa che non va, però hanno bisogno di ulteriori spiegazioni e conferme. Dunque sarebbe opportuno che insieme a sua moglie spiegaste ai bambini che vi separerete ma ciò non significa che vi separiate anche dai figli. Questo deve essere chiaro anche per voi, cioè i figli non sono dei mezzi per continuare a distruggervi come coniugi, ma la coppia genitoriale esisterà sempre. E'inscindibile. Se riuscite a trasmettere questo ai vs figli, con un pò di tempo per metabolizzare la situazione riusciranno ad affrontare anche loro la separazione. Anche se cambieranno abitudini, comunque la vs vicinanza sarà un ottimo aiuto.
Caro Giuseppe, forse non vi siete fatti aiutare per giungere alla separazione...? Ai ragazzi, per quanto piccoli siano, occorre dire la verità, che non è colpa loro e che il bene dei genitori nei loro confronti è invariato. Meglio farlo insieme, è doloroso per i genitori, ma è giusto che siano gli adulti ad assumersi la responsabilità di questo. Per le parole da dire o come affrontare la cosa, chiamatemi pure, cercherò di darvi una mano. Con simpatia
Caro Giuseppe, è necessario che tu parli con i tuoi figli con chiarezza e sincerità, nel modo più semplice che puoi, e spieghi loro la situazione. Se i tuoi rapporti con tua moglie te lo consentono sarebbe ancora meglio se lo faceste insieme, dimostrando quindi che questa è una decisione che avete concordato insieme. Ricorda che anche se sono bambini vedono, sentono ed hanno emozioni e pensieri esattamente come noi adulti, possono capire molto più di quanto noi immaginiamo ma hanno più bisogno di aiuto di noi per gestire le situazioni difficili. Non complicare quindi la situazione inventando scuse o facendo finta che non succeda niente, anche se pensi di farlo per il loro bene. Presto o tardi la verità salterebbe agli occhi e a quel punto i tuoi figli oltre ad essere in difficoltà, si sentirebbero anche traditi da un papà che non è stato sincero con loro. Se poi comunque emergessero dei problemi di adattamento al nuovo assetto familiare, sappia che ricevo a Verona e può sempre contattarmi attraverso il sito. Auguro buona fortuna a lei e ai suoi figli.
Per i figli la separazione dei genitori è sempre connotata da grande sofferenza. Questo accade anche in una separazione dove la decisione è stata presa serenamente da entrambi i genitori che esprimono fiducia e rispetto reciproco. Una delle grandi paure dei figli è la perdita fisica e affettiva di uno o dell’altro genitore che può scatenare in loro reazioni di grande disagio. Più i genitori sono pronti a riconoscere i segnali di malessere dei figli e a farvi fronte insieme, più questi riusciranno a convivere con la nuova condizione. E’ soprattutto nella separazione che i genitori devono avere come unico obiettivo comune il benessere dei figli, che non può sottostare ai bisogni individuali degli adulti. Dalle sue parole sembra che la decisione sia solo sua. Se è così, prima di dare qualsiasi comunicazione ai figli, comunicazione che comunque dovrebbe essere data da entrambi i genitori, sarebbe auspicabile consultare un mediatore familiare, uno psicologo del consultorio della zona, per affrontare e decantare conflitti e rigidità. Un cordiale saluto.
Gentile Sig.Giuseppe, la separazione tra i genitori rappresenta per i figli sempre un momento traumatico, il venire meno di una sicurezza affettiva che fino a quel momento essi hanno identificato nella diade madre -padre. La separazione dei genitori viene quindi vissuta dai figli spesso come un tradimento, come un abbandono e a volte come effetto di una loro presunta"colpa". Soprattutto in età pre- e -adolescenziale bisogna fare molta attenzione a queste possibili reazioni emotive, non sempre esplicitate, quasi sempre "agite" in comportamenti di disagio che interessano l'ambito familiare, scolastico e relazionale. Il mio consiglio è quindi di spiegare, insieme, e con molta serenità, ai vostri figli, le ragioni che vi hanno portato a questa decisione ( senza particolareggiare ), confermando loro il vostro amore di genitori che li accompagnerà sempre per tutta la vita. E poi di non dimenticare che si può non essere più una coppia, ma si è per sempre genitori. Auguri e cordiali saluti.
Caro Giuseppe se la situazione tra te e tua moglie lo consente la cosa migliore sarebbe farlo insieme; la spiegazione non riguarda i motivi della separazione ma i cambiamenti che di solito spaventano i bambini. L' amore tra il babbo e la mamma si è trasformato in una maniera che consente loro di continuare a fare i genitori, ad amare i figli che hanno avuto insieme, ma non a fare il marito e la moglie. Importante chiedere alla bimba cosa ne pensa e che cosa vuole da voi nella nuova situazione promettendogli quello che è possibile e mantenendolo. La cosa peggiore per un bambino è sentirsi usato e non in grado di capire le spiegazioni vanno date questa è molto generica le informazioni sulla situazione sono poche e anche sulla bambina e sui cambiamenti pratici, spero comunque di essere stata di aiuto. saluti
...i bambini capiscono molto, ma hanno bisogno di tanta sincerità e verità...dovreste parlarne insieme e sempre insieme affrontare i problemi che ne conseguono. I bambini devono avere la certezza di avere sempre i genitori dalla loro parte. saluto