Insoddisfazione e voglia di morire

Riun

Sono perennemente insoddisfatta della mia vita, sto passando un periodo buio dal giorno della mia laurea dopo la quale non sono riuscita a trovare la mia strada, ho continuato a studiare e cercare lavoro senza concludere niente. A breve inizierò a lavorare e sento che sarò infelice e lo sono sempre stata. Una relazione a distanza che mi fa vedere il fidanzato solo per una 20ina di giorni ogni due mesi non aiuta. Non so dove sto andando ma so che vivere non ha più attrattiva per me. Quel poco che faccio lo faccio per racimolare le attenzioni dei miei parenti e non deludere i loro sacrifici. Sono una fallita e la mia vita è inutile.

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, Riun mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Cara Riun,

La sensazione di insoddisfazione e la mancanza di direzione nella vita sono problemi che molti affrontano, soprattutto in momenti di transizione come la laurea o l'inizio di un nuovo lavoro. Tuttavia, se questi sentimenti diventano così opprimenti da farle perdere ogni interesse per la vita, è cruciale che cerchi aiuto professionale.

La relazione a distanza e la pressione di soddisfare le aspettative della famiglia possono certamente aggiungere ulteriore stress. Un professionista può aiutarla a esplorare queste dinamiche e a trovare modi per gestire la sua insoddisfazione e i suoi sentimenti di inutilità.

Le consiglio vivamente di consultare un professionista della salute mentale per discutere dei suoi sentimenti e delle sue preoccupazioni. Grazie per aver condiviso e le auguro di trovare il supporto di cui ha bisogno.

Dott. Matteo Piccioni

Dott. Matteo Piccioni

Torino

Il Dott. Matteo Piccioni offre supporto psicologico anche online