Non riesco ad avere rapporti con la mia nuova ragazza

Mario

Salve a tutti, sono un ragazzo di 28 anni e da un paio di settimane sto uscendo con una ragazza che mi piace molto. Il problema è che fin dall'inizio, nonostante mi piaccia molto, non sono mai riuscito ad eccitarmi totalmente e ad avere erezioni complete per colpa dell'ansia di cui soffro da quando ero adolescente. Mi sono lasciato con la mia ex con la quale avevo rapporti normali circa 3 mesi fa, dopo essere stati insieme 5 anni. Ho passato quasi due mesi di depressione che mi hanno buttato molto giù. Ho già provato 2 volte a far sesso con questa nuova ma ho fatto cilecca entrambe le volte. L'ultima volta ieri in cui ho iniziato il rapporto per due volte, e anche se ero eccitato e sono riuscito a penetrarla l'erezione mi ha abbandonato dopo poco tempo. Lei mi ripete di continuo che mi aspetta e che non gli interessa, ma questa situazione non fa altro che aumentare i miei problemi di autostima e di sicurezza in me stesso, facendomi provare timore nel riprovare una terza volta. Anche durante la giornata, da quando esco con lei, non ho erezioni, la mattina nemmeno. È come se il corpo si sia paralizzato. Sto già facendo un percorso con una sessuologa, ma per ora è servito a poco, perché non migliora nulla. Vorrei sapere come posso uscire da questa situazione e se è consigliato l'utilizzo del Cialis a basso dosaggio per aumentare l'erezione, almeno per i primi tempi, oppure se devo lasciar stare tutto. Grazie infinite a chi risponde.

1 risposta degli esperti per questa domanda

Salve Mario, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online