Gentile Signora,
Il varicocele è una condizione abbastanza comune che può influenzare la fertilità e, in alcuni casi, anche la funzione sessuale. Non sempre provoca problemi, ma in alcune persone può contribuire a una riduzione della qualità dello sperma o, più raramente, a disturbi dell’erezione. È importante valutare ogni caso singolarmente per capire se ci siano effetti sulla tua salute sessuale e se siano necessari degli interventi.
Il varicocele è una dilatazione delle vene del plesso pampiniforme all’interno dello scroto, una condizione abbastanza comune negli uomini, specialmente tra i 15 e i 50 anni. Nella maggior parte dei casi, è benigno e non causa sintomi evidenti.
Tuttavia, in alcuni uomini, soprattutto quando il varicocele è di grado avanzato o non trattato per lungo tempo, può avere effetti negativi sulla produzione di spermatozoi e, in rari casi, anche sulla funzione ormonale o sessuale.
È importante chiarire che il varicocele non causa direttamente "impotenza" (termine ormai desueto che oggi preferiamo sostituire con "disfunzione erettile"), ma può contribuire a una diminuzione della produzione di testosterone o creare un disagio fisico che, nel tempo, può influenzare indirettamente la funzione sessuale. Questo è più frequente in casi avanzati o associati ad altri fattori di rischio (stress, fumo, problemi vascolari, sovrappeso, ecc.).
Nel suo caso, sarà utile valutare se il varicocele stia effettivamente influenzando la qualità della vita o la funzione sessuale. A questo scopo, possiamo eseguire:
Esami del sangue per controllare i livelli ormonali (incluso testosterone totale e libero)
Ecocolordoppler testicolare per valutare il grado del varicocele
Valutazione andrologica completa
Se emergeranno delle alterazioni significative, esistono trattamenti efficaci, sia medici che chirurgici, per migliorare la situazione.
La buona notizia è che, con una diagnosi precisa e un eventuale intervento mirato, è possibile gestire bene la condizione e recuperare una buona qualità della vita sessuale.
Questa è la parte tecnica. Come comunicarlo a suo marito?
Lei è a conoscenza della diagnosi fatta, e per questo potrà chiedere a suo marito di fare delle analisi per approfondire la diagnosi fatta. Può dire che è una sua preoccupazione e che le farebbe piacere se lui si curasse.
Mi tenga al corrente.
Dott.ssa Simonetta Sodo