Sto con la mia compagna da 15 anni o meglio stavo. Si perché circa un anno fa una mattina mi ha liquidato con 4 parole "non ti sopporto più". Ora siamo separati in casa con 2 ragazzi (il figlio di un precedente matrimonio ed il nostro). Lei ha fatto tabula rasa......non è mai a casa mi detesta ma la cosa che mi ferisce di più è la cattiveria con cui mi fa soffrire
3 risposte degli esperti per questa domanda
Salve Piermario, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve, la cattiveria forse è meglio dell'indifferenza, significa che ci sono ancora emozioni forti che comunque legano la sua compagna a lei. "Non la sopporto più" a cosa allude? Probabilmente dovreste chiarire i motivi che soggiacciono a questa frase ed una terapia di coppia sicuramente può offrire quell'ambiente protetto in cui è più facile sia chiarire i motivi di disaccordo, sia comporli.
Tuttavia se la sua compagna non fosse disponibile potrebbe iniziare lei ad andare da solo da uno psicoterapeuta perché, in particolare con la terapia della Gestalt, quasi sempre i problemi di relazione si risolvono anche se lo psicologo interagisce con uno solo dei due partner.
Al riguardo può trovare un mio articolo, forse un po' tecnico, su questo portale.
Buon pomeriggio,
quando una relazione così lunga si interrompe in modo improvviso e doloroso, è naturale sentirsi feriti e disorientati. Le parole e gli atteggiamenti duri, soprattutto da parte di chi ha fatto parte della sua vita per tanti anni, lasciano un segno profondo.
In questi momenti può essere importante prendersi cura di sé, trovare uno spazio dove elaborare ciò che sta vivendo e iniziare, poco alla volta, a ritrovare un equilibrio.
Non è solo. Il dolore che prova merita ascolto e rispetto.
Dott.ssa Chiara Arapi
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