Siamo una coppia di circa 30 anni, conviviamo e stiamo insieme da circa 10. Tra di noi ci sono sempre stati alti e bassi ma avevamo un legame e una voglia di stare insieme molto forte che ci ha fatto superare alcune criticità. Gli alti e i bassi sono sempre stati dovuti al fatto che il nostro modo di darci e dimostrarci amore è molto diverso. Da circa due anni io mi sento insoddisfatto nella relazione in quanto, per quanto lei ci provi, io non mi sento amato e mi sento un po’ svuotato dal punto di vista emotivo. Ripeto lei ci prova ma i miei bisogni non corrispondono proprio al suo modo di darmi affetto e attenzione (il mio più di condivisione, vicinanza fisica, dimostrazioni d’affetto, lei ha meno bisogno dello stare con me e l affetto lo dimostra più con i fatti che con altro ), questo è venuto fuori anche nella terapia di coppia che avevamo fatto. Quello che mi chiedo è: è possibile stare insieme basando questa scelta su un pensiero razionale (non voglio perdere questo rapporto durato così tanti anni e spero che a un certo punto riusciremo ad avvicinarci ma anche ad accontentarmi di quello che c’è) anche se dentro mi sento che, per quanto ci proviamo, un po’ questa relazione non risponde a ciò di cui avrei bisogno? So che magari qualcuno mi chiederà qual è il senso di questa cosa… io non ho paura di rimanere solo, provo piuttosto un immenso dolore al pensiero che lei non sarà più nella mia vita e di non essere riusciti a far funzionare le cose. E questo mi blocca da prendere altre decisioni. Spero mi aiuterete…