il mio compagno è distante da un po’..

Mary

Stiamo insieme da 7 anni, abbiamo un bimbo di 4 anni.. prima di avere il bambino andava tutto a gonfie vele, da quando è nato, sono usciti alcuni problemi, perché lui non mi ha mai aiutata, mai vestito il bambino, mai dato pappa, mai cambiato pannolini.. ho sempre fatto tutto io o mi aiutavano i miei, quindi con lui il rapporto un po’ si è rovinato, premetto che non abbiamo mai litigato in questi anni, io al Max ho messo il muso qualche volta e non gli parlavo.. ma mai discussioni, da un annetto o poco più ho iniziato a vederlo strano, distante, a parte che non mi cercava più, facevamo l’amore ogni 4/5 mesi.. perché lo cercavo io, lui niente baci, niente abbracci, niente complimenti.. a cena fuori raramente.. il telefono me lo nascondeva.. gli ho fatto presente di tutte le mancanze , più volte e lui mi rispondeva sempre che era stanco ed era stressato dal lavoro e dai vari progetti.. ho iniziato a pensare che ci fosse un’altra.. gli ho controllato il tel più volte di notte, gli ho trovato delle chat di lavoro con una ragazza, poi le cancellava, ma non c’era nulla di che quindi non capisco perché cancellarle e dirmi che non c’erano state conversazioni.. lui è molto pauroso.. sembra quasi abbia paura di me eppure io non ho mai urlato, mai abbiamo litigato.. Comunque qualche settimana fa gli ho trovato il numero di una bella ragazza, d’istinto glielo cancellai, dopo qualche giorno gli chiesi come mai avesse quel num.. e sorridendo mi disse “quindi tu l’hai cancellato” se ne era accorto subito.. mi disse che ce l’aveva perché la ragazza amica di una sua collega doveva spostare l’auto fuori al negozio dove lavora lui(poteva benissimo farla chiamare dalla collega ma ovviamente gli faceva comodo avere quel num) gli chiedo lo hai ripreso ? Mi dice sì. Perché ? Cambia completamente atteggiamento, si gira verso la tv si copre la bocca e parla sottovoce dicendo che glielo aveva chiesto un ragazzo, ovviamente non ci credo si vedeva che mentiva.. gli ho detto che non voglio più star con lui gli ho chiesto di andar via di casa ,ho parlato con i suoi che hanno dato ragione a me per il fatto che mi nasconde il telefono appena mi avvicino, lui lo toglie, oppure esce da qualche parte (una chat un profilo non so) Per qualche giorno non ci siamo parlati, anche lui ha detto che avevamo bisogno di una pausa, ma non è mai andato via, anzi ha organizzato una cena con amici , a casa, mi abbracciava mi dava baci.. la mia amica che è sua amica da una vita, ha detto che lui ha giurato che non c’è nulla con quella ragazza , che è solo un’amica .. lui adesso completamente cambiato.. molto dolce, mi abbraccia mi bacia.. andiamo spesso a cena.. abbiamo fatto l’amore già 2 volte in una settimana .. non capisco.. lui è uno molto fissato col lavoro.. poi ha sempre nuovi progetti in testa.. è andato da una psichiatra , una sola volta, me l’ha detto più volte che voleva andarci dicendomi “ho bisogno, sento che ho avuto io il post partum non tu” Lui non ha per niente pazienza col bambino.. ma io mi sento triste.. sento che per lui viene prima il lavoro.. lui me lo disse quando ci conoscemmo “il lavoro per me viene prima di tutto” io ho anche detto che lui è un tipo molto socievole fa amicizia con tutti molto velocemente, però con me non parla.. gli ho chiesto più volte se ci fossero dei problemi con me, ma lui mi dice sempre che io sono perfetta che non devo cambiare nulla… e allora perché si comporta così ? Crisi di panico, in bagno da sola, non mi sento amato, poi il dubbio di quel numero di quella ragazza.. del perché lo avesse di nuovo dopo pochi giorni mi tormenta..

2 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Mary, lei sta vivendo una grande confusione emotiva: dopo la nascita del bambino il suo compagno si è allontanato, non l’ha aiutata, ha smesso di cercarla, è diventato freddo e distante. Il telefono nascosto, le chat cancellate e soprattutto il numero di quella ragazza hanno generato in lei ansia, sfiducia e dolore. Non è paranoia: sono comportamenti ambigui che avrebbero messo in allarme chiunque. Ora lui sembra improvvisamente cambiato,affettuoso, presente, attento,ma lei non riesce a fidarsi perché non ha mai ricevuto spiegazioni chiare, né parole che diano senso a questo distacco durato mesi. E anche se lui sostiene che non ci sia nulla con quella ragazza, il dubbio rimane e la tormenta.

Il punto centrale è che lei non si sente amata, né prioritaria. Lui continua a mettere il lavoro al primo posto, non comunica, non parla dei suoi problemi e lascia a lei il peso emotivo della relazione. È normale che abbia crisi di panico: sta reggendo tutto da sola.

Ciò che serve ora non è controllare il telefono, ma avere un dialogo sincero, capire cosa prova davvero lui e cosa vuole costruire. Il cambiamento può essere reale solo se è costante nel tempo e accompagnato da parole, responsabilità e presenza. Lei merita chiarezza, amore e rispetto, non ambiguità, non silenzi, non briciole emotive.

Un caro saluto

Dott. Fabiano Foschini

Dott. Fabiano Foschini

Milano

Il Dott. Fabiano Foschini offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Mary,
quello che racconti mostra quanto peso emotivo e pratico tu abbia portato da sola in questi anni. La nascita del bambino ha reso evidente che molte responsabilità erano solo sulle tue spalle, e questo ha logorato la tua autostima e messo alla prova la tua autoefficacia. Il comportamento del tuo compagno: distanza, mancanza di affetto, segretezza, ha creato confusione e dolore. Il punto non è se ci sia un’altra donna, ma che tu ti sia sentita trascurata e non considerata, e questo ha minato la fiducia in te stessa. Ora lui è cambiato, ma il cambiamento, se non sostenuto da responsabilità concrete e costanti, può essere momentaneo. La domanda importante non è perché si comporta così, ma cosa tu vuoi e meriti: una relazione in cui ti senti amata, rispettata e sostenuta, oppure continuare a vivere nel dubbio e nella frustrazione. Assumere responsabilità significa anche proteggere te stessa, i tuoi bisogni e il tuo benessere. Tuo figlio merita una madre serena, con lo spazio mentale e nel cuore per vedere i suoi bisogni.
Chiedere chiarezza, presenza e rispetto non è egoismo: è riaffermare la tua autostima e riconoscere la tua capacità di gestire la vita senza sentirti costantemente svalutata. Il fatto che tu stia iniziando a farlo è un segno che la tua forza e la tua autoefficacia stanno tornando. Tu meriti di sentirti centrale e valorizzata nella tua relazione e nella tua vita. 
Togli il tuo compagno e poni te stessa al centro di questa storia per un momento e chiediti ciò che è meglio per te e cosa vuoi veramente.