Dopo un'accurata serie di esami medici che hanno escluso cause organiche, i disturbi psicosomatici indicano che i sintomi fisici sono reali e disturbanti, ma la loro origine è psicologica, ovvero legata a stress, ansia o altri conflitti emotivi che si manifestano sul corpo. Per il trattamento di questi disturbi si richiede un approccio integrato che include la Psicoterapia ad indirizzo Psicoanalitico in Psicosomatica per affrontare la sofferenza emotiva e tecniche di rilassamento come il Training Autogeno con Visualizzazioni Guidate.
Infatti c’è da dire che il paziente psicosomatico è anche solitamente “Alessitimico”, cioè manifesta la difficoltà a trovare parole per esprimere le emozioni, che vengono di conseguenza somatizzate sul corpo.
I sogni, in questi casi, sono particolarmente "inibiti", "bloccati" vengono chiamati sogni "crus": crudi, aridi e quasi mai vengono ricordati.
Di conseguenza, questo tipo di terapia dinamica psicosomatica si specifica nel lavoro di interpretazione dei nessi tra i vari livelli (sintomi, parole, lapsus, metafore, linguaggio analogico, sogni), e alla base di qualsiasi intervento terapeutico passa un tipo di rapporto emozionale di natura globale che investe contemporaneamente due o più persone a più livelli, piu’ precisamente a cinque livelli: verbale, non verbale, corporeo, analogico/ metaforico / simbolico, e onirico. (Modello dinamico-psicosomatico elaborato dal Dottor F. Agresta 1997,2001).
Nel caso, dei disturbi psicosomatici, il corpo manifesta una risposta fisica a un disagio emotivo o a uno stato di stress prolungato che ha un impatto fisico a livello organico, ma la loro origine o esacerbazione è legata a un malessere psicologico; possiamo così distinguere le cosidette “turbe psicosomatiche” (senza lesioni, cioè disturbi funzionali, come emicranie, coliti, lombalgie, somatizzazioni multiple) e malattie psicosomatiche (con lesioni, come ulcera, asma, gastroduodenite, colite ulcerosa ed emorragica, diabete, ipertensione essenziale, neurodermatiti).
In definitiva, in psicoterapia Psicoanalitica Psicosomatica dove il corpo soffre, vive l'angoscia e le paure legate al proprio mondo interno che fanno parte del patrimonio antropologico dell’uomo da sempre, diventa essenziale il ruolo incisivo dell'uso dei sogni, del racconto e dell'"interpretazione" del sogno stesso, come costruzione ed evoluzione di una "buona relazione transferale e contro-transferale" all’interno della relazione terapeutica.
Nella misura in cui, Il lavoro onirico favorisce lo sviluppo del processo di “mentalizzazione” per cui il corpo vive questo vissuto emozionale e fisiologico in rapporto al processo di de-somatizzazione e/o di somatizzazione; cosicchè tutto il materiale non cosciente, fatto di sogni e di immagini puo’ tornare a galla e il sintomo svanisce, non avrà più ragion d’essere.

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