La Ricerca Antropologica Personalistica Esistenziale e le metodologie di intervento di Psicoterapia Analitica Esistenziale, Sophia-analisi, Sophia-art

La Ricerca Antropologica Personalistica Esistenziale e le metodologie di intervento di Psicoterapia Analitica Esistenziale, Sophia-analisi, Sophia-art e Cosmo-art

 

La Psicoterapia Analitica Esistenziale nacque in Europa come evoluzione del pensiero Freudiano e poi si diffuse negli Stati Uniti d’America, intorno agli anni ‘30, grazie all’apporto dell’Esistenzialismo Europeo, nato dal pensiero di Ludwig Binswanger (psichiatra e psicologo svizzero 1881-1966). Binswanger è stato il fondatore dell’analisi dell’esistenza ad indirizzo psicopatologico. Per questo studioso, la malattia mentale è uno dei modi di porsi dell’essere umano, è una modalità del suo “Essere-nel-mondo”, quindi una peculiare disposizione soggettiva, nei confronti della realtà e della vita interpersonale.

Nonostante il suo rapporto di amicizia con Freud, che mantenne fino alla morte del padre della psicoanalisi, Binswanger si allontana e non condivide il fatto che l’intero meccanismo psichico dell’individuo, descritto da Freud, sia messo in moto esclusivamente dall’Es e dalle pulsioni, definendo l’uomo freudiano come “uomo natura”, ridotto ad oggetto di ricerca naturalistica, chiuso tra pulsione ed illusione. Per Binswanger questo non può essere possibile, deve esserci qualcosa di più, una dinamica diversa che provoca piacere.

Sente quindi l’esigenza di effettuare un’analisi epistemologica approfondita, prendendo in considerazione il Sé, il piacere e gli oggetti che aveva già applicato nella clinica. Lo studio di Binswanger si rivolge dunque alla persona nel suo esser-ci per e con l’Altro. La persona si realizza attraverso la sua possibilità di declinarsi un modo di essere nell’amore. Per Binswanger la malattia mentale prende piede quando la persona non riesce a trascendere ed autodeterminare il proprio modo di essere nel mondo assieme all’altro. Anche i sintomi, non sono solo i segni di una disfunzione, ma anzitutto la chiave che permette l’accesso al peculiare modo di essere nel mondo di un paziente. È chiaro quindi che Binswanger studia la persona vista come plurale (il “Noi”), e concepisce l’autorealizzazione, come progetto da realizzare, come persona da amare. 

“Concetti principali dell’analisi esistenziale: 1) il noi è anteriore all’io e al tu. Ex-sistere = star fuori, porsi fuori, emergere da una realtà preesistente e più ampia. Noi siamo co-portatori dell’esistenza(...)  2) l’esistenza individuale acquista significato all’interno più ampio dell’esistenza umana quale storicamente e culturalmente è. Il senso della mia vita non è altro che sintesi inedita che parte dalla esistenza comune. 3) Se l’altro da me ( mondo, tu, altri) sta prima e oltre me, solo andando verso di esso io posso permettermi il completamento e la completezza dell’essere. Quindi la relazione interpersonale è costitutiva dell’essere individuale. 4) il passaggio verso l’alterità non è causato da motivi passati ( Freud) nè da movimenti futuri ( Jung) ma da atti e decisioni presenti ( hic et nunc) (...). I due obiettivi dell’analisi esistenziale sono dunque: 1) la trasformazione del proprio progetto di vita. 2) incontro esistenziale.” Chimienti E.  Cammino di crescita verso una Bellezza che non muore Ed. SUR, Roma, 2008

 

Gli studi di Binswanger sulle psicosi e il mondo dello psicotico, con la sua antropoanalisi, indica che bisogna risalire ai significati che si concentrano e si stratificano nei sintomi delle “psicosi”. Egli Riconosce l’inadeguatezza del pensiero medico oggettivante, che ha dominato e continua a dominare la psichiatria, e va alla ricerca di quell’universo simbolico che “tematizza” la malattia, che la sottende, la interpreta e la ordina; ridando così coerenza ad un’esperienza che fino a quel momento veniva interpretata come la negazione stessa del senso.

Ad esempio, per Binswanger, il delirio costituisce per il paziente psicotico, la ricerca di una idea capace di ridare coerenza alle sue azioni e alla sua nuova visione del mondo.

Anche in questo ambito, per l’Antropologia Analitica Esistenziale, il “.. mondo preedipico  è estremamente importante, perchè gran parte del cammino individuale con guida è basata sul risanamento delle dinamiche preedipiche deficitarie, le quali, nella vita adulta, sono all’origine di tanti distorti e dolorosi rapporti interpersonali” (ibidem)

 

La Psicoterapia Analitica Esistenziale negli anni ‘70 è stata sviluppata in Italia da Antonio Mercurio, padre della Sophia-analisi, che è una metodologia di intervento  che segue un filone metapsicologico ed antropologico e che risponde alla consapevolezza che oggi il disagio psichico ed il disagio esistenziale, non possono essere affrontati separatamente l’uno dall’altro, perché sarebbe una parziale soluzione o addirittura un fallimento.

È inevitabile oggi verificare scientificamente come la visione della realtà, e tanto più dell’uomo, si fondi sulla consapevolezza dell’essenziale interrelazione ed interdipendenza di tutti i fenomeni: fisici, biologici, psicologici, sociali e culturali. È da tale considerazione olistica della vita e dell’uomo, che la Psicoterapia Analitica Esistenziale e la Sophia-nalisi intendono promuovere l’attuazione consapevole della “cornice” concettuale di uomo capace di unificare armoniosamente le molteplici identità di cui è composto e che ha definito Persona. Persona nel suo progetto di dare un senso alla vita, nella direzione della realizzazione della stessa come un opera d’arte.  

 

Nel 1978 Antonio Mercurio presentò ufficialmente, durante alcune lezioni tenute all’Istituto di Psicoterapia Analitica di Catania, l’Antropologia Personalistica Esistenziale (A.P.E.). Lo scopo dell’A.P.E. era, ed è ancora, quello di offrire una nuova visione dell’uomo e della vita.

La prima legge che l’A.P.E. si è posta è di svilupparsi evitando l’antagonismo e la contrapposizione spietata esistente tra filosofia, religione, scienza ed arte.

Un pensiero filosofico si oppone a quello precedente cercando di invalidarlo e di distruggerlo. Una nuova religione si oppone a quella da cui è nata, a volte utilizzando persino le armi per distruggerla.

Ma la cultura umana è un tutt’uno e non ha senso contrapporre le sue parti.

Sarebbe invece più saggio distinguerle, per poi poterle meglio armonizzare tra loro.

Sarebbe meglio, per evitare il terrorismo e la distruzione, cominciare ad osservare una delle leggi della vita: l’Armonia.

Per Antonio Mercurio, la linea evolutiva dell’Universo è una sola, così com’è descritta dall’astrofisica, così pure una sola è la linea evolutiva della vita sulla terra. L’essere umano, che segue le leggi dell’evoluzione del Cosmo e le leggi dell’evoluzione della Vita sulla terra, è una stupenda fusione e non contrapposizione della vita minerale, vegetale, animale e spirituale.

Questa Metapsicologia Personalistica parte dall’analisi dell’inconscio e dalla globalità dell’esserci, cercando di non tralasciare le modalità necessarie a liberare la persona da quei condizionamenti esterni ed interni, consci ed inconsci, che impediscono l’incontro con il Sé Personale (il centro dell’essere, dell’uomo, il principio paterno dentro), presupposto indispensabile al realizzarsi libero e responsabile della persona totale.

L’Antropologia Personalistica Esistenziale, per anni, ha messo in pratica, attraverso sedute individuali e di gruppo, quella disciplina che Antonio Mercurio definì Sophia-analisi (fare analisi con saggezza) e nel settembre del 1985 (alla fine di un convegno tenuto a Milano) egli propose quello che allora chiamò “il mito della Sophia-analisi: la vita come opera d‟arte”.

Questo concetto mette al centro della ricerca, la capacità creativa di conciliare in modo armonico, dinamico e funzionale quelle istanze dell’essere umano che apparentemente sono contrapposte. Il passaggio dall’opposizione alla sintesi induce ad un concetto più generale di: “rendere possibile l’impossibile”.

Nasce così una nuova metodologia definita Sophia-art: 

“La sophia-art è la disciplina che studia la dimensione creativa, con particolare riferimento al mondo dell’arte, per trasferire in ambito esistenziale l’energia creativa che da sempre l’essere umano ha profuso in ambito artistico. Gli artisti hanno aperto all’umanità la strada dell’arte. La Sophia-art è un’arte nuova che vuole esplorare la possibilità di creare sophiartisti cioè artisti che hanno capito e carpito il segreto dell’arte e poi hanno creato un altro segreto: quello di divenire artisti della propria vita e di avere come supporto, per la loro opera d’arte, non la tela o il marmo o qualunque altra cosa fin ora utilizzata ma il supporto e la loro stessa esistenza quotidiana con i suoi traumi, con i suoi determinismi, con le sue parti positive e con quelle negative e con le sue vicende di amore e di odio, di bene e di male, di verità e falsità, di violenza e non violenza.” Definizione dell’I.S.S. (Istituto Superiore di Sophia-art  che ho frequentato dal 1990 al 1995 e del quale erano Direttori Luciano Mari, Paola Centoni e Mariolina Ballardini) 

 

La Sophia-art è dunque una disciplina teorica, di ricerca, applicativa e creativa.  Teorica perché fondata sulla conoscenza che l’uomo ha di se stesso quale essere vivente, pensante e creativo; di ricerca perché si prefigge di svelare il segreto dell’esperienza artistica; applicativa in quanto progetta piani per trasferire tale segreto dal campo dell’arte al campo del vivere quotidiano;  creativa, in quanto vuole ideare e realizzare continuamente nuove soluzioni ai problemi dell’esistenza.

La sfera di interesse della Sophia-art si sviluppa lungo tre direttrici:

  1.  Antropologica: conoscere se stessi e l’Universo. 2)  esistenziale: essere se stessi e vivere nell’Universo. 3)  artistica: trasformare se stessi e l’Universo.

Da queste tre direttrici possiamo notare che la Sophia-art ha assorbito la Sophia-analisi ed ha messo le basi per la creazione della Cosmo-art (ultima metodologia sviluppata da Antonio Mercurio e i suoi collaboratori in questa ricerca), che esplica in maniera più chiara la ricerca Antropologica Esistenziale, rispetto al bisogno e al desiderio dell’Uomo di “essere corale”.

Il principale compito dei Sophianalisti, dei Sophiartisti e Cosmoartisti è quello di creare dei gruppi di Sophia-analisi,  di Sophia-art e Cosmo-art, dove mettere in pratica le ricerche dell’A.P.E.

Il Sophianalista, il Sophiartista e il Cosmoartista sono essenzialmente dei ricercatori Antropologi Esistenziali che guidano dei gruppi di persone a scoprire e a seguire le leggi della vita.

Conoscere le leggi dell’evoluzione dell’Universo e della Vita su questo pianeta è di fondamentale importanza per chi si vuole evolvere come persona. Perché queste stesse leggi ordinano anche la Vita e l’evoluzione d’ogni singolo uomo. Il benessere dell’essere umano, la sua gioia e la sua salute sono collegate al rispetto di queste leggi; il senso della vita dell’uomo è in connessione con queste leggi; e quando l’uomo, in determinati momenti della storia, è chiamato a trascendere queste leggi (trascendere significa superare e integrare in un nuovo ordine, non rinnegare e distruggere), anche in quel momento sta attuando una legge della vita perché il trascendere è frutto di una legge evolutiva dell’Universo o del Sé Cosmico (così come lo definisce Antonio Mercurio) che ogni uomo porta nel cuore. Queste tre metodologie non sono in contrapposizione, ma costituiscono un percorso evolutivo ed integrativo del pensiero dello studioso. Antonio Mercurio infatti scrive: 

 

“Se la vita è come un quadro e noi siamo gli artisti che dipingiamo il quadro, la sophia-analisi è l’arte di predisporre la tela, la sophia-art è l’arte con la quale impariamo a saper disporre i colori sulla tela, la cosmo- art è la cornice entro la quale incorniciamo il quadro che abbiamo dipinto ed è anche il chiodo e la parete a cui poter attaccare il quadro per mostrarne la bellezza.”  (A. Mercurio 2004)

Esistono  varie scuole in tutta Italia e all’estero che formano Psicoterapeuti in questa disciplina e Counselor in Antropologia Cosmoartistica e Sophia-analisi . ( sono tutte scuole collegate alla Sophia University of Rome della quale è fondatore Antonio Mercurio https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Mercurio)

 

Francia

I.S.A.P. - INSTITUT DE SOPHIA-ANALYSE DE PARIS

21, rue de Paradis - 75010 - Parigi - tel. (0033) 1.47700553

etienne-greenwood@wanadoo.fr - Sito: www.sophia-analyse.fr

 

Italia

- Abruzzo

I.P.A.A.E. ISTITUTO DI PSICOTERAPIA ANALITICA E DI ANTROPOLOGIA ESISTENZIALE - Scuola di Specializzazione - MIUR D.M. del 4/12/2006

Via Lungaterno Sud 28 - 65126 - Pescara - tel. 085.9430349 Fax 0859430718

0859430349@fastwebnet.it - Sito: www.ipaae.org

 

- Calabria

I.P.A. - A.E.B.

Viale De Filippis, 148 - 88100 - Catanzaro - tel. 0984.36104

enricogbelli@tin.it - Sito: www.cinpsy.it

- Calabria

I.P.A.E. - Istituto di Psicoterapia Analitica Esistenziale

Via Mario Siniscalchi 7 - 87100 - Cosenza - tel. 0984.22855

info@ipae.it - Sito: www.ipae.it

 

- Emilia-Romagna

A.A.C. ASSOCIAZIONE DI ANTROPOLOGIA COSMOARTISTICA

via Arcoveggio n.56/20 - - Bologna - tel. 3470560210

cosmoart2004@fastwebnet.it - Sito:

 

- Lazio

ISTITUTO SOLARIS DI ANTROPOLOGIA PERSONALISTICA ESISTENZIALE, CINEMATERAPIA E COMUNICAZIONE TELEMATICA

Via Rovereto 4b - 00198 - Roma - tel. 06.99341994

- Sito: www.istituto.solaris.it

 

- Lazio

EUNOMOS - CENTRO DI PSICOTERAPIA ANALITICA ESISTENZIALE E PSICODRAMMA

Via A. Tilgher, 49 C/1 - 00137 - Roma - tel. 06/86290901

info@eunomos.it - Sito: www.eunomos.it

 

- Lazio

Dipartimento di Pedagogia Sophianalitica e Sophiartistica

Via dei Marsi, 9/26 - 00185 - Roma - tel. 06.4452649

carbonemimmo@gmail.com - Sito:

 

- Lazio

Ass. Corus - Dip.di studi e ricerca sulla Coppia

Via Luigi Pierantoni 36 - - - tel. 06.86203709

segreteria@associazionecorus.it - Sito: www.associazionecorus.it

 

- Marche

I.A.S.S.C. ISTITUTO DI ANTROPOLOGIA ESISTENZIALE, SOPHIA-ANALISI, SOPHIA-ART E COSMOART

Via Soderini, 18 - 63100 - Ascoli Piceno - tel. 0736. 250818

ipaeascoli@ipaeascoli.it - Sito: www.ipaeascoli.it

 

 

- Piemonte

CE.P.A.A.P.

Via Cefalonia 22 - 28100 - Novara - tel. 0321.466651

 

- Puglie

LABORATORIO G.A.L.A.S.S.I.A.

via Corfù,35 - 73059 - Ugento (LE) - tel. 0833.555498

antonioscarcella1955@libero.it - Sito: www.lavitacomedono.it

 

- Puglie

ISACA - Istituto di Sophianalisi e Antropologia Cosmoartistica

Viale Piceno 18 - 74024 - Manduria (TA) - tel. 368-3596623

isaca@hotmail.it - Sito: www.isacaitaly.com

 

- Puglie

KAIROS - Associazione SOPHIANALITICA e di ANTROPOLOGIA COSMOARTISTICA

via De Summa, 21 - 73100 - LECCE - tel. +39330329441

fabiofdm@alice.it - Sito: in lavorazione

 

- Puglie

L'Albero Maestro - Movimento di Antropologia Cosmoartistica

Via Camassa 11 - 73100 - Lecce - tel. 3356386132

laberomaestro@gmail.com - Sito:

 

 

- Puglie

CENTRO PER LO SVILUPPO DELLA PERSONA

TARANTO: Via R. Margherita,40  tel-0994596073

BARI: C.so De Gasperi,495  tel-0805657197

BRINDISI: Via P. Togliatti,54  cell- 3388209955 e 3391239939 

e-mail: benesserepersona@vodafone.it

 

-Sito :https://www.facebook.com/Centro-per-lo-Sviluppo-della-Persona-134240409962119/?fref=ts

 

- Sardegna

ISTITUTO DI ANTROPOLOGIA PERSONALISTICA ESISTENZIALE, Dipartimento di Pedagogia Sophianalitica e Sophiartistica

Via San Francesco, 7 - 07029 - Tempio Pausania (SS) - tel. 079.671360

 

- Sicilia

Centro di Antropologia Personalistica Esistenziale

Via Cappellini n. 1 - 00000 - Messina - tel. 360757605

domenico.tucci7@tin.it - Sito:

 

- Toscana

A.C.M. ASSOCIAZIONE CULTURALE MICROCOSMO

Via Carraia 25 - 59100 - Prato - tel. 0574.590713

segreteria@microcosmo.org - Sito: www.microcosmo.org

 

Russia

NAROD

- - - tel. (095) 5-999-444

erm@list.ru - Sito: www.sophia-a.narod.ru

 

International Center for the Development of the Person 
310 South St.
Waukesha, WI 53186 USA

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