Responsabilità' o Allele nella psicoterapia sistemico relazionale?

Giovani psicologi perché mi parlate di Allele??? Nella Psicoterapia Sistemico Relazionale io do spazio alla Responsabilità e cerco di spiegare il comportamento studiando il Contesto del qui e ora; ho poi la curiosità di ricostruire la Storia Trigenerazionale e quando non basta indago anche più in là!

Ricordatevi che poi la Psicoterapia modifica il Cervello….

Quante volte affrontando i Problemi Alimentari come la Bulimia mi sono sentita dire dalle persone in sovrappeso “Dottoressa sono grassa di natura”, quando poi chiedo se in casa vive con loro un cagnolino, scopro che anche “Lui” è grassottello….. ?!

Conosco la teoria delle cellule grasse e dico solo che l’educazione alimentare deve partire da piccoli..

A proposito di animali, un ragazzo a tutt’oggi in terapia da me, mi ha detto durante la prima seduta: “Dottoressa la mia è una Famiglia Tumorata!!!”

All’inizio non avevo neppure capito la parola….poi ho scoperto invece che il ragazzo affrontava il calvario della chemioterapia, la madre era stata operata qualche anno fa di tumore al seno e che sia il padre che il fratello erano morti per un tumore al colon……ma cosa interessante e drammatica nello stesso tempo, anche il cagnolino era morto qualche anno fa dello stesso tumore!

Gli animali domestici non condividono certo il patrimonio genetico, ma respirano lo stesso clima familiare…

Da un po’ di tempo ho una nuova tirocinante; è nata nel 1990 e data la giovane età mi sono sentita in dovere di dirLe di non spaventarsi quando viene indagato il comportamento sessuale. Spesso dico c’è promiscuità o assenza totale ossia il continuum va dal Matrimonio Bianco, non consumato, allo Scambio di Coppia…

Resto sorpresa quando mi dice che è stato scoperto l’Allele dell’infedeltà coniugale…..sorrido e Le rispondo “ah se allora c’è quest’allele non possiamo più farci nulla”… No no mi risponde si tratta solo di fragilità….

A me piace pensare che si possa lavorare, e lo faccio, sulla Comunicazione e iniziare a vedere Mille mondi possibili…. A volte chiedo “cosa pensa che pensi sua moglie/marito relativamente a questo tema?”

A questa domanda definita in terapia familiare “circolare” spesso ha come risposta “non lo so”…e l’altro, compagno magari da trent’anni, si arrabbia “come!.. non sai cosa penso!”

La conoscenza, il cambiamento richiedono lavoro, ma se la colpa è dell’Allele o della sua fragilità dove sta andando la Psicoterapia! Se assumo un farmaco risolvo tutto?

Lavoro terapeutico o Farmaco?

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