Gentile Angela,
come prima cosa complimenti per aver cercato di spiegare il suo problema e la sua difficoltà attuale. Da come scrive mi sembra essere presente da molto tempo e come dice lei anche io mi permetterei di consigliarle un percorso di psicoterapia individuale dove potersi rimettere in gioco, dove essere anche supportata e aiutata in questo cammino per ritrovare un po' di serenità ma anche delle tecniche o delle risorse interne per cercare di stare meglio. Non di meno importanza anche riformulare i pensieri o le emozioni che come cita lei sembrano essere di tipo disfunzionale.
Lei, inoltre, riferisce la sua testardaggine come uno degli aspetti negativi che la caratterizzano però sono certa che oltre a questi (che ognuno di noi può avere) ci sono anche molte risorse che forse lei in questo momento, di importante sconforto, non sta più vedendo davanti e dentro di sè.
Le consiglio di valutare quindi di avvicinarsi ad un professionista di sua fiducia. Una modalità può essere considerare l'orientamento secondo lei più indicato oppure anche come si trova lei con questa persona perché sì noi studiamo e possiamo essere esperti nella parte clinica ma oltre a questo è fondamentale anche la relazione di fiducia che col tempo si instaura e se lei riesce pian piano ad aprirsi e non sentirsi giudicata. Questo luogo, infatti, è neutro, senza giudizio e coperto da segreto professionale.
Per l'ansia potrebbe valutare delle tecniche di meditazione oppure iniziare a pensare se già non lo ha fatto a casa accade subito prima, o nelle ore precedenti, nel durante e dopo. Se è meglio esser soli o con qualcuno vicino ecc.
La psicoterapia, inoltre, è una spesa sanitaria quindi detraibile da 730.
Resto a disposizione per informazioni, richieste aggiuntive o eventuale percorso.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta cognitiva costruttivista
Ricevo a Torino, Collegno e online