Salve ho un grande problema, dopo 21 anni tra fidanzamento e matrimonio mi voglio separare da 3 anni con mio marito, abbiamo 2 bambini e da qui è iniziato a morire il mio amore per lui, perché sono stata sempre convinta che dei figli non gliene importasse nulla. Purtroppo dopo tante mancanze ricevute negli anni esponendogliele, non è mai cambiato nulla ne verso me ne verso i figli, ormai non provo più nulla e non lo vedo più come un marito e con quell affetto che dovrebbe esserci. Da quando gli ho detto di separarci lui minaccia di continuo il suicidio, ha fatto anche sei veri atti e quindi non solo a parole, ha rifiutato la raccomandata dell'avvocato per accordarci e continua a dire di uccidersi e che non si separerà mai da me se non la morte lo farà. Io sto male e terrorizzata perché comunque non voglio il suo male, avevamo fatto delle sedute di terapia famigliare ma poi si è rifiutato di seguire altre terapie, è convinto delle sue decisioni, ma io mi sento in ostaggio, sto male io e i bambini ne risentono di questo clima in casa, nessuno riesce ad aiutarmi, i familiari non si interessano della situazione e sono sola.