Dott.ssa Rossana Putignano

Dott.ssa Rossana Putignano

Psicologa, Psicoterapeuta psicoanalitica

Ho deciso di iniziare un periodo di separazione da mia moglie

Buonasera, Sono Franco, 39 anni, sposato da 7 anni con 2 figlie di 2 e 4 anni. Per problematiche di coppia ho deciso di iniziare un periodo di separazione da mia moglie. Vista l'estate e considerato che solitamente con la famiglia ci trasferivano, di questi periodi al mare, abbiamo deciso di far stare le bimbe con la mamma nella casa del mare e rimanere io in città. I miei pensieri vanno ad Emma, la più grande. È una bimba molto matura per la sua età ed, oltre che essere molto intelligente è estremamente sensibile ed introversa. Ogni stress ( scuola ad esempio) o ogni situazione che non le piace da lei viene incamerato e tende a far finta di nulla ( ma le si legge negli occhi che non è a suo agio) salvo poi scoppiare e piangere a dirotto dopo qualche giorno di sopportazione. A lei non è stato detto ancora nulla ma Già qualche giorno prima della loro partenza si era detta preoccupata “perché Papa se ne voleva andare“ e si era detta triste perché la colpa era sua. Volevo chiedere un aiuto su come comportarmi, in considerazione della sua età e del suo carattere. So che si deve dire loro che il papà sarà sempre il loro papà , so che si deve rassicurarli affettivamente sul bene che il papà vuole loro ma, vista l'età non so se entrare nel merito della questione separazione, ovvero sia sulla situazione affettiva tra me e la mamma sia su come cambierà “logisticamente“ la sua vita. Sebbene fossi più io a dettare regole a casa, e ad essere il più severo, non mi preoccupo della gestione materna perché la madre è persona estremamente intelligente e matura. Mi preoccupa invece il comportamento che potrebbero avere i nonni, in particolare la mamma di lei, che potrebbe tendere alla “vittimizzazione“ delle bambine comportandosi in maniera eccessivamente protettiva nei loro confronti con il rischio di ESALTARE lo stress anziché diminuirlo. Vi chiedo gentilmente di indirizzarmi/ci verso un comportamento che di fatto aiuti loro, ed in particolare la bimba più grande. Grazie Franco

Gent.ssimo Franco,

ai bambini bisogna dire tutto, ovviamente in un linguaggio un po’ consono al loro livello di sviluppo. E’ sicuramente presto, per loro ,capire parole astratte come odio..amore…rispetto…ecc… fa quel che è possibile e fallo con la mamma, nel senso di comunicare  insieme le novità ai vostri bimbi. Se vi è la possibilità (e mi pare che ci sia) concorda tutto quello che riguarda le bambine con la madre e vedrai che i nonni troveranno poco spazio. Non preoccuparti della loro iperprotettività, purchè facciano SOLO i nonni e che non si sostituiscano a te. La figura del papà è importante e spero che la tua ex moglie ne sia consapevole senza isolare i bambini  dalla figura del padre. Comunque sarà il tribunale dei minori a decidere i tempi e i modi per vedere i bambini; se non ci sono pendenze verso uno  o l’altro coniuge, affidati tranquillamente alla giurisprudenza senza fare guerre anche perché sappiamo che spesso ci rimette spesso l’uomo ;) . Buona fortuna.