Ansia da Trauma

Sara

Buongiorno, avevo già scritto la mia storia qui due anni fa, sono Sara, oggi 42 anni. Sto seguendo una terapia EMDR per un padre narcisista covert e le mie relazioni con altrettanti uomini abusanti. Questa condizione mi ha portato a non provare più sentimenti, o almeno molto ridotti. Ho avuto un paio di frequentazioni disastrose nell'ultimo anno, un uomo con problemi di autismo e non empatico, un altro molto vendicativo e maligno. Entrambe mi hanno portato molto stress. Con l'ultimo, che è stato un amico virtuale per 4 anni, ho avuto un episodio di perdita della realtà. Ovvero nel momento in cui l'ho conosciuto meglio dal vivo, mentre scrivevamo tramite messaggi, ho perso la cognizione della realtà e leggevo nelle sue parole, parole di altri uomini del passato ( uomini non empatici). Mi sembrava di scrivere con loro. Un turbamento mentale molto forte. Dopo questo episodio ormai passato, ho conosciuto un'altra persona, in modo virtuale. Lui si definisce come me, sempre in balia di psicopatiche. È romantico, un po timido. Sostiene di comprendermi. Ma un giorno mi è tornata questa sovrapposizione di persone, non mentale, ma emotiva. Forse questa persona stava facendo emergere in me dei sentimenti. L'ultima volta che ho amato con tutto il cuore, 20 anni fa, quell'uomo mi ha fatto veramente di tutto. Violenze fisiche, psicologiche, stavo per morire per sua mano....uno stalking durato anni. Insomma questa persona forse mi ha ricordato questi sentimenti e ho iniziato a provare una angoscia terribile. Un'ansia perenne. Ho dovuto convincermi che questa persona non mi piace, non fa per me, per placare questo terrore che ho dentro. Ancora ci sentiamo, io vorrei capire se è la mia mente che mi avverte del pericolo, oppure se è un ritorno di sentimenti. Se ci ragiono o mi lascio andare sto malissimo. Il mio psicologo non sa dirmi..... Ma vorrei capire e non mi resta che andare incontro a questa cosa, o per distruggermi totalmente oppure per far rinascere i miei sentimenti. Dipende da lui...chi veramente è. Sono travolta da questa situazione, a volte non riesco a dormire, non respiro, ho male a tutto il corpo. Devo convincermi che lui non mi piace per niente e riportare la mente ad altro. Mi sento distrutta fisicamente ed emotivamente. Non so cosa fare. Premetto che non ho nessuna vita sociale per via della mia situazione economica, non vedo nessuno, non ho più amici. Ma se non coltivo relazioni di alcun tipo, penso di poter morire come persona. Vi ringrazio se potete esprimere il vostro parere in merito a questa situazione veramente incerta e sofferente per me, quelle poche amiche purtroppo non capiscono la mia situazione e sofferenza. Grazie

1 risposta degli esperti per questa domanda

Cara Sara,

grazie per aver condiviso anche con noi parte della tua storia...sinceramente credo che se hai già una relazione terapeutica in atto, ti fidi del collega e hai instaurato una buona alleanza terapeutica, sia opportuno approfondire con lui il senso del tuo malessere e le tue problematiche....Come mai lui ti dice che non sa spiegarselo? Se non sa dirti lui le cause, che ha molte più informazioni su di te, come possiamo darti una risposta noi?

Forse puoi provare a seguire il tuo terapeuta e vedere dove ti porta o come ti aiuta a scoprire le cause, altrimenti prova a rivolgerti ad un altro professionista. 

Per quanto riguarda gli aspetti allucinatori e di "perdita di connessione dalla realtà", hai pensato a provare a contattare uno psichiatra?

Dott.ssa Alice Piccardi

Dott.ssa Alice Piccardi

Udine

La Dott.ssa Alice Piccardi offre supporto psicologico anche online