Ho paura per la salute di mio marito

Daniela

Buongiorno, vi scrivo perché a mio marito è stata diagnosticata la colangite biliare primitiva e seppur l'epatologo ci ha tranquillizzati.(seguire una dieta sana, farmaco a vita e analisi ogni anno ed anche un eccesso ogni tanto). La patologia è stata evidenziata a dicembre e le prossime analisi le farà a dicembre prossimo ed io già sono in apprensione, non riesco a contenere la mia ansia, angoscia e frustrazione, mi sento paralizzata. Ho già intrapreso un percorso psicoterapeutico due anni fa, sono stata una bambina fortemente traumatizza e soffro di ansia generalizzata, fobia sociale, agorafobia e tante altre paure, non per ultima la paura dell'abbandono ( vissuto in età infantile). Non capisco perché sento che ho molta più paura che da quando gli è stata diagnosticata, sono paralizzata e non faccio altro che cercare rassicurazioni su internet. Ho paura ad uscire e nello stesso tempo a stare sola in casa. Non abbiamo figli né parenti e l'unica amica che ho ha i suoi impegni. Mio marito dice che nessuno è un Supereroe e che io la stia vivendo troppo male e che a suo dire lo faccio sentire un "malato" perché osservo tutto ciò che mangia, eppure cucino io. E qui entra in gioco il fatto che mi senta responsabile se la sua patologia non verrà tenuta sotto controllo. Non capisco perché proprio ora, in estate, questo loop di pensieri si è acutizzato. Non abbiamo possibilità di andare in vacanza ma potremmo andare per Sagre ed Eventi, ma solo al pensiero di andare e mio marito non potrà mangiare nulla di "sgarro" allora mi sento in prigione. Ma non è vero neanche questo perché l' epatologo ha detto: "può mangiare di tutto, nulla è precluso. Tutto sta in tempi, modi e quantità. Sono tanto stanca, sfinita. Ho la testa piena di preoccupazioni. Pensieri catastrofici, si, ma anche di rimanere sola al mondo. Grazie ai Dottori che gentilmente vorranno darmi una parola di conforto.

5 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Daniela, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Salve Signora,

dopo aver letto la sia richiesta mi sento di suggerirle, anche per poter sostenere suo marito, di riprendere un percorso suo personale per fronteggiare i propri vissuti ma soprattutto per trovare delle risorse interne che le facciano affrontare questo momento delicato.

Dott.ssa Lorelai Piccinini 

 

Gent.le signora,

comprendo benissimo la preoccupazione della malattia di suo marito. Ma per un ammalato è necessario stare bene in un ambiente sano circondato di serenità senza troppo stress. Cerchi di continuare il suo percorso di psicoterapia in modo da poter davvero guarire su quelle due ferite personali e richiedere un adeguato sostegno per affrontare questa malattia, che può essere comunque gestita. Cerchi di donare più affetto e calore a suo marito, e non si concentri solo sulle regole della cura, trasformando tutto in  ossessivo e rituale. Con amore cucini bene, con cibi saporiti ma allo stesso salutari. Oramai è più facile mangiare bene! 

Coraggio, non si scoraggi e che il vostro Amore di coppia possa essere più forte delle paure! e le raccomando di proseguire il suo percorso di Psicoterapia personale

Dr.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Roma

La Dott.ssa Iolanda Lo Bue offre supporto psicologico anche online

Buongiorno

La signora chiede una parola di conforto che non penso sia sufficiente ma piuttosto il consiglio e di affidarsi seriamente ad un percorso terapeutico

Salve Daniela,

Mi dispiace molto per il suo vissuto, attuale e passato. È normale essere spaventati, ciò nonostante se ritiene che queste paure eccedano rispetto ai dati di realtà e che limitino la sua vita quotidiana, allora è proprio importante prendersene cura con un professionista che possa supportarla e aiutarla.

Le faccio un grande in bocca al lupo

Dottoressa Martina Patruno 

Dott.ssa Martina Patruno

Dott.ssa Martina Patruno

Roma

La Dott.ssa Martina Patruno offre supporto psicologico anche online