Non ho più voglia di fare nulla e non ho più alcun tipo di iniziativa

Giulia

Salve a tutti. Sono una ragazza di 18 anni con molti problemi. Ma da sei mesi a questa parte, la situazione è diventata invivibile. Non ho più voglia di fare nulla e non ho più alcun tipo di iniziativa. Qualsiasi tipo di attività mi sembra un macigno colossale. Lasciando perdere la voglia di studiare, il lavarsi per me è saltuario, la mia camera è il film horror che nessuna mamma vedrebbe, non esco più, mangio schifezze come un bidone, non mi curo, spesso i miei capelli sono improponibili, non mi depilo, sono sola come un cane.  Ora soffro ancora di più, perchè ho come l'impressione (solo impressione?) che un anno fa in questo periodo stavo vivendo i momenti più belli della mia vita. Penso spesso al suicidio coi sonniferi e soffo, perchè penso a quanto poco valga la mia vita..Personalmente, non so per quale motivo io sia ancora in vita, forse perchè ho un'intensissima speranza che le cose migliorino . Ma se io avessi la certezza di rimanere in questo stato tutta la vita me ne sarei andata da questo mondo già da un pezzo. Tutte le volte che qualcuno mi offre di fare qualcosa, mi blocco. Sento come un nodo perchè penso di non avere i vestiti adeguati, e così rifiuto. Penso che in realtà questa sia una "scusa" che io accampo con me stessa: la verità è che non ne ho voglia e basta. Il punto è che qualsiasi cosa mi venga proposta, viene bloccata così.. QUALSIASI. Quindi la conclusione a cui giungo è che non ho voglia di fare niente. Quando qualcuno mi invita (raramente), penso che prima dovrei comprare questo e quello per potermici presentare, altrimenti niente. Ora mi piacerebbe uscirne ma non so davvero come. Mia mamma si disinteressa, e io penso a come sarebbe la sua vita con una figlia diversa e normale. Comincio ad avere dubbi circa le mie sedute dalla psicologa. Lei è come se mi desse sempre ragione, e non vuole saperne di darmi psicofarmaci... Come ne posso uscire? Ho bisogno di aiuto  

5 risposte degli esperti per questa domanda

Isalve,

secondo me quando ricevi un invito da altri partecipa senza farti troppi problemi o magari facendo il minimo indispensabile per andare:nessuno è perfetto,cio' servirebbe a darti una scossa e ad avere meno pregiudizi e rimanere coinvolto in qualcosa.Molto probabilmente la tua autostima è molto abbassata.da quanto tempo dura questo disagio e come era prima la tua vita, c'è qualcosa che l'ha provocato.fai bene a lasciarti seguire da una psicologa.

Cordiali saluti

Dott.ssa Maria Pia Cavalieri

Dott.ssa Maria Pia Cavalieri

Ancona

La Dott.ssa Maria Pia Cavalieri offre supporto psicologico anche online

cara Giulia, 

fa veramente male leggere una lettera come la sua, eppure ci leggo risorse e spazi di cambiamento.

La sua età non è facile, il mondo sembra ai suoi piedi, la vita tutta da costruire, le potenzialità pronte per essere espresse.... ma è tutto fermo, tutto ancora da fare e forse questo la spaventa, forse gli adulti la fanno arrabbiare. Non sembrano molto vicini: sua madre "si disinteressa", la sua psicologa le dà ragione e lei affonda nelle sabbie mobili facendo finta che il problema siano i vestiti!!! 

Vuole aiuto?  E chi meglio di lei può darselo: lavarsi dipende da lei, vestirsi e uscire dipende da lei, mangiare in modo adeguato dipende da lei.  

I farmaci sono un trucco per non fare fatica (anche se non è vero) e mi pare che prima di infilarsi in un circuito psichiatrico (oltretutto alla sua età possono avere effetti negativi) valga la pena di tirar fuori le sue risorse: la sua analisi della situazione mi pare discreta (con l'aiuto della psicologa può migliorare la capacità di leggere le emozioni e la fatica che prova), il desiderio di morire, nel contesto in cui lo esprime, mi sembra possa rimandare al desiderio di smetterla di stare male. 

Il desiderio di smettere di soffrire può darle la forza di partire da piccoli sforzi in cui sentire che si riprende la vita in mano, senza cedere alla tentazione di rifugiarsi nella solitudine dolorosa che la affascina tanto, ma che è estremamente pericolosa perchè si autoalimenta. Lavarsi i denti costa 5, ma se non lo fa il giorno dopo costa 10 ecc.  

Ha la possibilità di parlare con una psicologa: le chieda di aiutarla a capire perchè è così difficile fare le cose normali di una vita normale, accetti il sostegno nei piccoli sforzi quotidiani, colga l'opportunità che questo momento di crisi le offre di conoscersi meglio, di crescere e diventare una donna consapevole dei propri desideri, bisogni, risorse, capacità! 

In sintesi: la sua crisi è sicuramente molto dolorosa e va AFFRONTATA con grande impegno, non si nasconda, costerà fatica, ma ne trarrà grande soddisafazione!  Costerà molta fatica, ma ne vale la pena.  Cominci dalle cose meno difficili e ne parli con la sua psicologa: piccoli passi verso la vita. 

Una domanda che forse vale la pena di fare è: cosa è successo dalla grande felicità dell'anno scorso ad oggi?

Se lo desidera può scrivermi, le risponderò.  

Non molli!  La vita tornerà ad essere bella.

Cara Giulia,

in una cosa non mi trovo assolutamente d'accordo con te: la tua vita ha valore, non è vero che non ne ha. Quando siamo in preda alla depressione e al dolore ci sembra impossibile pensare di poter andare avanti così, e hai ragione, sei così giovane e la tua vita può solo migliorare. Mi sembra di aver capito che già stai andando da una psicologa, se non ti trovi bene cambiala, cercane una che senti possa andare bene per te, ma vacci, non mollare. A volte bisogna prima toccare il fondo per risalire. Racconti che un anno fa a quest'ora stavi vivendo i momenti più belli della tua vita: cosa è successo da allora? E' forse colpa di qualcuno se ti senti così? Forse la tua autostima in questo momento è sotto terra a causa di quanto successo, e ti crea insicurezza portandoti ai sentimenti di inadeguatezza che descrivi quando devi uscire in mezzo agli altri. Ma l'autostima può essere aumentata, e, per farlo, anche se so che ti costerà una fatica enorme, aggrappati alla speranza che dici di avere e inizia a prenderti cura del tuo corpo. Piano piano anche la mente inizierà a sentirsi meglio. Non mollare Giulia, hai tanta vita davanti che ti aspetta. Un abbraccio.

Dott.ssa Gloria Baisini

Dott.ssa Gloria Baisini

Brescia

La Dott.ssa Gloria Baisini offre supporto psicologico anche online

Ciao Giulia, mi permetto, anche se sei lontana e se in Italia si tratta di un metodo poco conosciuto e applicato, di portarti a conoscenza del metodo AIT Berard, una rieducazione uditiva. E' stato riscontrato che gran parte delle persone che in qualche modo hanno voglia di “farla finita“ hanno un audiogramma particolare, con picchi specifici e una rieducazione uditiva che dura dieci giorni, può far migliorare a tutti i livelli. Se sai l'inglese, ti invito a visitare il sito www.berardaitwebsite.com . ciao

Cara Giulia tu avresti bisogno di parlare con uno psicologo/a bravo che ti possa aiutare a vedere i lati belli della tua persona. Nessuno e' stato creato per stare male e soffrire e tanto meno nessuno ha il diritto di toglierai la vita perché' crede che non ci sia una speranza per una vita più' bella e piacevole. Tua mamma si disinteressa di te? Ok ma ci sarà' pure qualcuno vicino che ti vuole bene e ha cura del tuo bene. Se non ci fosse potresti anche solo telefonare al numero presente sulla mia presentazione e se vuoi possiamo senza nessun compenso fare qualche video consulenza. La vita pur con tutte le sue difficoltà' va vissuta appieno senza paura! Distinti saluti