Buongiorno ho un problema con il mio compagno, siamo insieme da otto mesi e due di convivenza, la notte a volte mi sfiora e mi cerca sessualmente, la cosa per me è strana, ma non a tal punto da spaventarsi, quello che mi spaventa è che ogni tanto fa cose contro la mia volontà... Una volta ha voluto senza il mio consenso fare sesso anale, chiarito poi successivamente con ripetute scuse, da parte sua, ma stanotte mentre dormivo inizia di nuovo a sfiorare, toccarmi, fino a svegliarmi, poi prende l'olio viene a letto mi tocca e tenta di mettermi dentro un oggetto (un deodorante), io mi accorgo e mi sposto... Lui davanti all'evidenza nega, io sono rimasta sbalordita, e non capisco il perché di questo gesto... Mi sento frustrata, delusa mi fa stare male anke il fatto che lui nega, e mi mette paura queste cose che fa... Ma è normale?? Non capisco... Vorrei delle risposte in merito, grazie.
Cara Tiziana,
ha perfettamente ragione ad essere inquieta, in quanto , o il suo compagno soffre di sonnambulismo , situazione in cui, è possibile compiere gesti o azioni in assenza di consapevolezza,e se così fosse ,questo disturbo dovrebbe essere diagnosticato preferibilmente in una clinica del sonno da un esperto in disturbi del sonno. In altro modo, non si può che pensare ad un disagio di tipo psicologico( ma sarebbe buona cosa comunque anche una indagine psichiatrica), che potrebbe avere una ripercussione su quello della relazione. Se gli episodi del genere che ha descritto dovessero ripetersi , le consiglio vivamente di insistere affinchè il suo ragazzo compia tutte le esami necessari . Sulla base degli esiti , lei potrà valutare con maggiore cognizione di causa il da farsi , magari attraverso una consulenza presso uno/a psicoterapeuta o psichiatra, per essere aiutata a comprendere come comportarsi di fronte al problema.
Cordiali saluti
Gentile Tiziana
la sfera sessuale è un aspetto molto importante della vita di coppia e, per viverla in modo sereno e positivo, è fondamentale che sia basata sul rispetto e sulla reciprocità. Se viene vissuta con ansia e preoccupazione, oltre a perdere la dimensione del piacere, potrebbe essere un ostacolo sia al benessere individuale che a quello di coppia. Inoltre, nel momento in cui vi sia violenza e costrizione, le ricordo che è perseguibile in termini di legge.
Quindi, nel momento in cui il suo compagno ricerca un contatto sessuale che lei non gradisce e percepisce come intrusivo è evidente che c'è un problema. Credo quindi che sia molto importante avere un dialogo in merito, in cui ciascuno di voi spiega all'altro i propri bisogni e desideri, fermo restando che lei deve sempre essere rispettata e non deve accondiscendere a pratiche in cui non si sente a suo agio. Se per il suo compagno questa situazione dovesse risultare intollerabile, sarebbe auspicabile chiedere un aiuto professionale.
Milano
La Dott.ssa Chiara Ostini offre supporto psicologico anche online
Cara Tiziana,
la sessualità è un elemento fondamentale all’interno di una relazione di coppia: questa richiede fiducia, reciprocità e rispetto. Sperimentare nuove pratiche sessuali può essere piacevole, ma queste decisioni devono essere prese di comune accordo.
I comportamenti del suo compagno sembrano infrangere tali presupposti e ciò che più colpisce è la paura che lei ora prova nei suoi confronti. Questa situazione non può che danneggiare la vostra relazione sessuale e di coppia.
Le consiglio quindi di esporre al suo partner il senso di inquietudine che prova e le conseguenze negative che potrebbe comportare. Per salvaguardare la propria serenità e il suo rapporto di coppia potete richiedere un consulto psicologico.
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