Perchè non riesco a raggiungere l'orgasmo durante un rapporto sessuale?

Federica

Salve,

ho una relazione da qualche mese con un ragazzo di cui mi fido molto e a cui voglio molto bene. Sembra andare tutto per il meglio e adoro il modo in cui mi tratta. Quando abbiamo un rapporto, nonostante mi ecciti, non riesco a raggiungere l'orgasmo nemmeno dopo ripetute penetrazioni, oppure durante i preliminari.

Perché? Con il mio ex ragazzo lo raggiungevo facilmente anche solo con i preliminari, eppure non abbiamo mai avuto rapporti veri e propri e non mi sentivo nemmeno a mio agio in tante cose, non solo dal punto di vista sessuale.

Mi aiuti a capire questo mio problema, perché mi piace avere rapporti con il mio ragazzo, però è fastidioso non raggiungere l'orgasmo.

Grazie!

3 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Federica,

grazie per la sua lettera, mi chiamo Michela Bolis, sono una Psicoterapeuta e Sessuologa.

La difficoltà a raggiungere l'orgasmo durante un rapporto penetrativo, o masturbatorio da parte di un partner, può essere dovuta ad una forma di "controllo" esercitata su sè stessi e, di conseguenza, sulle proprie sensazioni ed emozioni.

Nel suo scritto racconta di fidarsi molto e volere bene al suo attuale ragazzo; la relazione passata le ha causato sofferenza e malessere e ora ha "paura" a lasciarsi andare ad una nuova e credere nuovamente in una persona? A volte le esperienze passate si reflettono sul nostro presente se non completamente superate. 

Anche la sessualità necessita di "comunicazione"! Può fare capire al suo ragazzo come le piace essere toccata e guidare la sua mano sul suo clitoride e dentro la vagina, muovendosi con l'intensità che preferisce. Ogni donna sa cosa le piace e cosa no, in base alla conoscenza del proprio corpo avvenuta con la masturbazione. L'orgasmo femminile è principalmente clitorideo, quindi le consiglio di iniziare con la stimolazione di quella zona per raggiungere l'orgasmo.

Se avesse bisogno di ulteriori chiarimenti rimango a disposizione.

Un cordiale saluto.

 

Gentile ragazza, 

potrebbe trattarsi di Anorgasmia. 

Occorre farsi visitare da un/una ginecologa per escludere cause organiche e successivamente, una volta esclusa eziologia organica, avvalersi dell’aiuto di un/una collega psicologo psicoterapeuta specialista in sessuologia. È comune in questi casi che la terapia mansionale integrata offra ottimi risultati nel ritorno al piacere orgasmico.

Cordialmente 

Gentile Federica, il sesso coinvolge aspetti molto profondi della relazione con sé stessi, con il proprio corpo ed il proprio partner. La possibilità di viverlo in modo sano implica che sia un momento in cui essere rilassati, senza troppe aspettative o pressioni. L'intesa sessuale é qualcosa che può richiedere tempo in una relazione a patto che si comunichi autenticamente ed apertamente e si ascolti sé stessi e l'altro, per potersi conoscere. 

Il corpo, inoltre, ci parla. Se vive una condizione di disagio prolungata una consulenza psicologica può esserle utile per comprendere cosa voglia dirle.

Buon ascolto.