Mi ha tradita e mi sento in alto mare

Cleo

Dopo quasi sei anni insieme, una mattina scopro che lui mi ha tradita. Mi arrivano dei messaggi di lei sul mio telefono, lui mi chiede perdono, mi dice che non sa perché lo ha fatto, che è una storia chiusa, solo sesso. Lei nel frattempo mi chiama, manda regali fino a quando esasperata, le dico che è stata solo un divertimento per lui e deve sparire. Insomma, apparentemente sembra che lei, dopo non poca fatica, sia sparita. Lui dice di sentirsi in colpa, dice che mi ama, ma spesso è stralunato, apatico, ha cambiato anche le sue abitudini. Io ho accettato di continuare, ma non c’è giorno in cui io non mi senta in “pericolo”, o non mi senta timorosa. Controllo (di nascosto) il suo cellulare, cerco di apparire calma quando non c’è, ma mi sento morire perché non so se mi dice la verità o meno. Ma soprattutto sono arrabbiata e più mi dice che si sente in colpa, più mi viene la voglia di urlargli contro “dovevi sentirti in colpa mentre facevi quello che hai fatto, non ora!”. Psicologicamente mi sento a pezzi, avevo chiamato uno psicologo ma non sono più andata a visita perché lui dice che non ne ho bisogno, che la colpa di quanto è successo non è mia, che lui con me sta bene, mi ama e non sa immaginare la sua vita senza di me. Ed in me rimbomba sempre la stessa domanda “se stai così bene perché lo hai fatto?”. Lui mi liquida dicendo che è stato un errore e non vuole parlarne. Non so che fare. Dopo questo evento mi ha chiesto di vivere con lui ed ho accettato. Le cose vanno, bene o male. Ma io mi chiedo se mai guarirò e tornerò a fidarmi di lui e se tornerò a sentirmi felice come un tempo, prima di questo terremoto. Che devo fare? Sono stanca ...

2 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Cleo,

lei aveva chiamato lo psicologo ma non è più andata perché "lui dice che non ne ha bisogno": e lei che cosa dice? Perché permette che sia lui ad interpretare i suoi bisogni?

Non è questione di colpe, ma di farsi aiutare ad emergere da questo momento di difficoltà in cui lei si sente addirittura "in pericolo" (dal punto di vista emotivo) per essere caduta in questa spirale di paura, controllo e rabbia senza fine.

Si faccia aiutare e vedrà che troverà una via di uscita.

Molti auguri

Cara Signora, il suo corpo si mette in modalità difensiva per non farla più soffrire ed è quindi normale che lei non si fidi e non si senta serena...un aiuto psicologico serve quando non riusciamo più ad andare avanti per qualsiasi motivo...se davvero non sta bene ci deve riprovare a farsi aiutare...inoltre io mi chiederei come mai non riesce a lasciare un uomo che l’ha tradita e del quale non ha più fiducia..utilizzi una psicoterapia per prendere più fiducia in se stessa e vedrà che la vita tornerà a sorriderle!! In bocca al lupo!!