Sensi di colpa

Gentile Esse, non mi è chiaro se la vostra intenzione di "stare insieme" significhi uscire allo scoperto (cioè se lei ha già deciso di lasciare suo marito, e lui sua moglie, per mettervi insieme) oppure se volete diventare "amanti".

Nel primo caso potrebbe esserci una difficoltà dell'uomo, magari non ancora esplicitata neanche con stesso, ad affrontare la complessità di un tale cambiamento nella sua vita (non dice se da una parte o dall'altra ci siano anche dei figli, ad esempio), oltre che un normale sentimento di lealtà verso suo marito. 

Nel secondo caso mi chiedo, piuttosto, se non nutra lei per prima, come moglie, un sentimento di colpa verso suo marito, ora passato in secondo piano dopo l'incontro con l'amico. 

I sentimenti non sono seccature da togliersi al più presto, per soddisfare i nostri bisogni, piuttosto sono elementi da comprendere e da elaborare per prendere decisioni più autentiche e di valore per la nostra vita. 

Se ha voglia di spiegare meglio la situazione ci riscriva.

Gentile  utente, ognuno ha i propri principi e le proprie regole morali.  Di sicuro non posso dirle come può far superare al suo amico il senso di colpa nei confronti di suo marito, ma almeno la posso invitare a riflettere sui motivi per cui, essendo sposata, lei  desidera stare con un altro, e addirittura sente che non riesce a farne a meno. Forse dovrebbe interrogarsi su questo.... su che cosa non funziona nella sua vita coniugale e su  quali sono i suoi bisogni  e le sue attuali esigenze.   Cordiali saluti

Per fortuna che ha senso di colpa, perchè le ricorda che sta dentro una situazione che non è rispettosa dei rispettivi coniugi, quindi siete effettivamente dentro una situazione di colpa.

Mi auguro che sappiate essere equilibrati e che riusciate a mantenere la vostra relazione su un piano sì di affetto ma anche di rispetto reciproco e verso coloro che avete sposato. Se vi mantenete su un piano di amicizia e di affetto senza sessualità e cercate di tenervi ad una distanza tale da non distruggervi e distruggere le vostre 

rispettive famiglie sarete sicuramente più felici. 

Carissima Esse,

le relazioni extraconiugali sono molto complesse da vivere e creano tanti disagi. 

Ritengo che solo l’attrazione non sia un motivo per tradire. Per cui ti suggerisco di intraprendere un percorso di Psicoterapia che ti aiuti a ritrovare te stessa e di capire cosa ti manca nel tuo matrimonio, e con la persona che hai sposato.

Cordiali saluti