Sesso: bambini, adolescenti ed adulti – Parliamone!

La sessualità è sempre stato un argomento spinoso, provoca imbarazzo e disagio quando se ne parla sia nei luoghi pubblici che in famiglia.
È un’attività multidimensionale e multi-motivazionale, dunque per comprenderla abbiamo bisogno di un approccio che racchiuda molteplici studi: filosofici, medici, biologici e psicologici.

COS’E’ IL SESSO?
Il sesso si può considerare e si può studiare da diversi punti di vista:

  • La parte più soggettiva incentrata sullo sviluppo personale che caratterizza la propria identità di genere;
  • Seguendo una via “maggiormente oggettiva” di tipo medico o biologico: linea genotipica
    (comprende e studia i tipi di cromosomi femminili e maschili) o fenotipica (si prende in
    considerazione i genitali esterni ed interni dell’apparato sessuale).

La sessualità, infatti, è un argomento molto importante quando si parla di esseri viventi; è fondamentale durante tutto l’arco della vita di una persona, dalla nascita fino alla morte perché, insieme alle basi biologiche, fisiche e cognitive/mentali, contribuisce a costruire non solo l’identità di genere (essere maschi o femmine) ma anche la propria storia di vita e di sviluppo, i propri comportamenti e la struttura stessa di ogni essere vivente.


MODELLO PER CONOSCERE LA SESSUALITA’
Veglia e Dettore (1990, 2005) propongono un modello della sessualità composto da quattro/cinque dimensioni: narrativa, semantica, sociale, riproduttiva e ludica o giocata.

Come si può osservare anche dal loro modello la sessualità non è solo riproduzione, essa acquista un ruolo fondamentale nel creare relazioni con l’altro, nel costruire una storia d’amore, nell’attribuire un significato allo stare insieme.

Diventa una delle componenti che sono la base di una vita felice e serena con sé stessi e con gli altri.
I corpi di una coppia che si incontrano, non sono semplicemente motivati dal provare piacere fisico e mentale, ma sono un’occasione per incontrarsi, conoscersi e condividere parti di sé e del “noi”.
L’età incide molto sull’approccio alla sessualità, come già spiegato in altri articoli, i bambini non possono e non devono conoscere la sessualità come vero e proprio atto, ma piuttosto una relazione sensuale tra il figlio stesso e la madre, o il padre, che si instaura per una coccola, un abbraccio, una carezza o il calore del seno quando mangia, ecc.


QUANDO SI DEVE PARLARE DI SESSUALITA’?
Sentimenti come amore, affetto si “imparano” e si vivono già durante i primi abbracci, attraverso il calore che il bambino sperimenta appena nato dal contatto con la propria madre. L’amore che i neonati e i bambini iniziano a conoscere è un amore non condizionato dalla sfera sessuale e riproduttiva, ma costituisce l’esordio della loro sessualità.

Il consiglio è di avvicinare ogni individuo a questa tematica fin da piccolo.

Non c’è in realtà un’età o una fase della vita migliore rispetto ad altre.

Si possono sfruttare per introdurre l’argomento una domanda occasionale, un’immagine o una scena di un cartone animato, una frase di un libro o anche solo iniziando a raccontare come si sono conosciuti mamma e papà o come è nato il figlio/a o l’avvento di un fratellino o di una sorellina.

Educare alla sessualità non significa soltanto avvicinare e insegnare loro come si compie il gesto dell’amore, che significato abbia innamorarsi, o parlare di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, ecc., ma comporta anche imparare insieme e conoscere cosa significhi amare se stessi e gli altri.

Se l’argomento vi interessa o se avete dei figli che fanno domande ma non sapete bene come rispondere, gli argomenti trattati in questo breve articolo sono contenuti nel seguente libro:

Manuale di Sessuologia: un approccio multidisciplinare alla sessualità”.
A cura di Fabrizio Russo. Contributi di Cinzia Boffa, Federica Ciocca, Irene Famà e Antonella Moretto. Celid – marzo 2021.

Bibliografia:
Fabio Veglia, 2005, Manuale di educazione sessuale. Interventi e percorsi. Vol. 2. Ed. Centro Studi Erickson.

Fabrizio Russo, marzo 2021, Manuale di Sessuologia: un approccio multidisciplinare alla sessualità. Contributi di Cinzia Boffa, Federica Ciocca, Irene Famà e Antonella Moretto. Celid.

Dott.ssa Federica Ciocca

Psicologa e psicoterapeuta

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Ottimo articolo. Interessante la frase " i bambini non possono e non devono conoscere la sessualità come vero e proprio atto"

Angelopaolo il 09/09/2023

la Dott.ssa Federica Ciocca ha risposto al tuo commento:
Grazie a lei per averlo apprezzato

Dr.ssa Ciocca

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