La valutazione cognitiva del DSA: il test WISC5

La valutazione cognitiva rappresenta un passaggio cruciale nella diagnosi dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), poiché consente di escludere la presenza di una disabilità intellettiva e di comprendere le specifiche modalità di funzionamento cognitivo del bambino. Tra gli strumenti più utilizzati vi sono le scale Wechsler, in particolare la WISC-V, che permette una valutazione articolata delle abilità verbali, visuo-spaziali, di ragionamento fluido, memoria di lavoro e velocità di elaborazione. L’approccio teorico sottostante si ispira al modello CHC (Cattell-Horn-Carroll), che considera l’intelligenza come un insieme di abilità interconnesse, fluide e cristallizzate. La WISC-V, rispetto alle versioni precedenti, offre maggiore precisione, equità e sensibilità nella misurazione, grazie a nuove prove, istruzioni semplificate e aggiornamenti normativi. Attraverso questa valutazione è possibile ottenere un profilo cognitivo dettagliato, utile per distinguere i disturbi cognitivi da quelli emotivi e per individuare strategie di intervento personalizzate., [ ... ]

10 Ottobre 2025

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Ancora a proposito del DSA : verbale e non verbale

L’articolo esplora il tema dell’individuazione precoce dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), con particolare attenzione al ruolo del cervello e delle funzioni cognitive nella lettura e nella scrittura. Attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, vengono illustrate le principali differenze tra emisfero sinistro ed emisfero destro, spiegando come le loro diverse modalità di elaborazione — analitica e globale — influenzino i processi di apprendimento. Il testo approfondisce le fasi del riconoscimento dei DSA, dall’osservazione iniziale dei segnali di difficoltà alla valutazione clinica, fino alla diagnosi definitiva. Viene inoltre evidenziata l’importanza di una collaborazione tra scuola, famiglia e specialisti, e di strumenti psicometrici come le scale Wechsler, fondamentali per comprendere il profilo cognitivo del bambino. In conclusione, l’articolo sottolinea che la diagnosi precoce non è solo uno strumento di etichettamento, ma un atto di cura e di prevenzione, capace di restituire fiducia, competenza e benessere al bambino nel suo percorso di crescita e apprendimento., [ ... ]

06 Ottobre 2025

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DSA: l’importanza dei Prerequisiti negli apprendimenti

Vorrei approfondire, con quest’articolo, l’importanza, anche in un’ottica di sostegno a chi soffre di Disturbi Specifici dell’Apprendimento,  dei Prerequisiti degli Apprendimenti, ossia, quell’insieme di competenze che costituiscono i mattoni necessari per la costruzione delle conoscenze e per l’acquisizione degli apprendimenti formali., [ ... ]

01 Luglio 2025

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DSA: Perché una diagnosi precoce

Cercherò di spiegare perché una diagnosi precoce dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) è così importante, e per fare questo iniziamo col conoscere le previsioni normative e le indicazioni di prassi che regolano l’intervento specialistico. Iniziando dalla legge 170 del 2010, questa prevede come “è compito” -quindi non ci troviamo di fronte alla possibilità di una valutazione discrezionale - “dell'insegnante, segnalare se c'è una difficoltà”: è un dovere, e quindi la legge cambia completamente la prospettiva precedente., [ ... ]

18 Giugno 2025

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Il ruolo delle funzioni esecutive nei disturbi di apprendimento.

Sappiamo che i Disturbi Specifici dell’Apprendimento hanno  un carattere  di multicomponenzialità e pertanto ci sono diversi processi  che possono contribuire all'insorgenza e anche alla espressività del disturbo. Da un punto di vista  generale, nello sforzo di  identificazione di  quali devono essere   gli obiettivi principali del trattamento dell'intervento,  nelle raccomandazioni delle linee guida ci sono dei richiami ad effettuare comunque una valutazione anche dei processi cognitivi -, [ ... ]

05 Giugno 2025

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Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA): cosa sono e come affrontarli

Nell’ambito dell’educazione e dello sviluppo cognitivo, i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) rappresentano una realtà sempre più riconosciuta e studiata. Si tratta di difficoltà che coinvolgono in modo selettivo e persistente alcune abilità scolastiche fondamentali come la lettura, la scrittura e il calcolo., [ ... ]

30 Maggio 2025

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Impatto Psicologico ed Emotivo dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) non influenzano soltanto le capacità cognitive e scolastiche, ma incidono profondamente anche sul benessere psicologico ed emotivo delle persone che ne sono affette. Le sfide quotidiane che bambini, adolescenti e adulti con DSA devono affrontare nei contesti scolastici, familiari e professionali possono generare reazioni emotive complesse, come ansia, depressione, bassa autostima e difficoltà nella regolazione delle emozioni, [ ... ]

30 Maggio 2025

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Oltre il voto: capire e affrontare i Disturbi Specifici dell’Apprendimento

Dietro un brutto voto: quando l'insuccesso scolastico nasconde un Disturbo Specifico dell’Apprendimento Un'insufficienza a scuola non è sempre sinonimo di scarso impegno o mancanza di studio. Talvolta, dietro a un rendimento scolastico deludente si celano cause più profonde, che meritano attenzione e comprensione. Una di queste è rappresentata dai **Disturbi Specifici dell’Apprendimento**, noti con la sigla **DSA**., [ ... ]

19 Maggio 2025

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Focus e Iperfocus: Comprendere la Flessibilità Cognitiva tra Attenzione e Perdita di Controllo

Il concetto di focus, inteso come la capacità di concentrazione su un obiettivo o compito specifico, è centrale nella psicologia cognitiva. La funzione del focus si manifesta in modo produttivo e funzionale quando una persona può concentrarsi sull'attività, minimizzando distrazioni esterne e interne. Tuttavia, quando questa concentrazione raggiunge livelli estremi, prendendo il sopravvento sulla propria capacità di regolare il proprio comportamento, si parla di iperfocus., [ ... ]

07 Gennaio 2025

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