Voglio ricominciare dopo quattro anni di relazione, come faccio?

Danies

Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni e il 22 luglio di quest'anno sono stata lasciata dal mio ragazzo dopo quattro anni. Lui ha avuto molti problemi personali e ho notato che ultimamente non eravamo più in simbiosi come lo siamo sempre stati. Ultimamente lo vedevo particolarmente dolce con me, non che questa cosa mi sia dispiaciuta, però la vedevo strana. Ad un tratto mi dice che fa fatica ad aprirsi con me che sente la relazione monotona e mi chiede di andare a vivere assieme perché vuole dare "una botta di vita al nostro rapporto". C'è da dire che quest'anno si è trasferito a Roma e a preso casa con una ragazza, la quale io ho conosciuto e mi sembrava abbastanza tranquilla. Morale della favola il 22 luglio ci siamo lasciati (dopo che mi aveva chiesto di andare a vivere assieme e io gli ho detto di no almeno per il momento perchè entro dicembre di quest'anno anno avrei finito la quinquennale in giurisprudenza e mi sarei dovuta laureare) e la sue giustificazioni sono state tante: la distanza, io non avevo accettato di andare a convivere con lui, secondo lui la nostra relazione si è appiattita, non si apriva più con me. Dopo questa sua decisione io mi sono goduta l'estate però ho notato che qualsiasi cosa che facessi a lui dava fastidio nonostante la decisione presa, mi scriveva almeno ogni settimana (lui nel mentre aveva deciso di scappare dalla nostra città e di andare a Roma dove attualmente lavora) Il 16 agosto si è presentato sotto casa mia ed era ancora molto confuso, io pensavo che ormai si fosse fidanzato con la sua coinquilina lui mi ha sempre scongiurato questa cosa, mi ha sempre detto che lei non era il suo tipo.... A settembre io incontro un nuovo ragazzo E il mio ex era solito a chiamarmi una settimana si e due no. All'ennesima chiamata ricevuta io confesso di sentirmi con questa nuova persona, perché volevo che lui prendesse una decisione, non volevo più lasciargli la porta aperta, o bianco o nero. Anziché di reagire, lui ascolta in silenzio e mi dice che se lui mi fa stare meglio se è meno falloso e meno complicato per quanto questa cosa lo possa far stare male gli andava bene. Da quella sera non si fa più sentire. Avendo poi chiuso con questa nuova persona perché non mi sentivo pronta ho richiamato il mio ex e lui mi ha detto che ormai stava iniziando una relazione con la sua coinquilina, dicendomi che se lui si è buttato nelle sue braccia è solo perché io mi stavo sentendo con una nuova persona e per lui lei è solo un chiodo schiaccia chiodo ma io ho l'impressione che in verità lui mi ha lasciato solo per lei e che solo adesso ho trovato il coraggio di dirmi la verità. Vorrei sentire un parere professionale. So che adesso è il caso che io debba puntare su me stessa. Sono però molto incuriosita, però, se con lei sta facendo sul serio o meno. Mi dispiacerebbe un po.

2 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera Danies,

la sua domanda merita sicuramente attenzione.

Richiedere una consulenza psicologica o fare delle sedute di supporto psicologico potrebbero esserle utili e rielaborare e fare chiarezza su quanto successo.

Resto disponibile per un'eventuale colloquio conoscitivo, anche in modalità online.

Cordiali saluti

Martina Pergoli Campanelli

 

Dott.ssa Martina Pergoli Campanelli

Dott.ssa Martina Pergoli Campanelli

Ancona

La Dott.ssa Martina Pergoli Campanelli offre supporto psicologico anche online

Gentile Danies,

Per quanto il suo racconto sia abbastanza dettagliato non è facile definire una chiara risposta. I dubbi che lei prova possono essere fondati o meno. Tutto potrebbe essere “fattibile” e pensabile.

Lui non ha avuto il coraggio di dire la verità, magari per paura di ferirla, e ha atteso una “sua mossa”. Altra opzione potrebbe essere una “rivincita” detta per procurarle “rabbia” o “rimorsi” sapendo che qualche dubbio da parte sua era insorto negli ultimi mesi (riferiti a lui ed alla coinquilina). Tutto potrebbe essere.

Come mai però a lei interesserebbe saperlo? Cosa mancava nella vostra relazione? Secondo lei la coppia stava diventando monotona o è stata una sola “impressione” e “visione” del suo partner? Come mai non si è sentita di iniziare una convivenza? La risposta nel suo profondo è la laurea o in realtà si “cela” qualche motivazione che subito non è stata percepita da lei o che non è riuscita a dirsi o dire al ragazzo?

Le consiglio di prendersi del tempo per riflettere, come anche lei cita a fine richiesta. Potrebbe valutare e ragionare su:

- Cosa l’ha fatta innamorare?

- Cosa, invece, allontanare nell’ultimo periodo?

- Cosa vorrebbe lei da una relazione di coppia e dal suo partner?

- Come le piacerebbe una relazione? (hobby personali e di coppia, uscite, serate, visioni di vita, obiettivi di vita) ecc.

Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, (eventuale) consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.

Cordialmente

Dott.ssa Federica Ciocca

Psicologa e psicoterapeuta

Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online

Dott.ssa Federica Ciocca

Dott.ssa Federica Ciocca

Torino

La Dott.ssa Federica Ciocca offre supporto psicologico anche online