Sono la zia di un bimbo di 4 anni che dalla nascita viene maltrattato dalla madre

daniela

Salve mi chiamo daniela sono la zia di un bimbo di 4 anni che dalla nascita viene maltrattato dalla madre sia verbalmente sia percosse, frequenta il secondo anno di sculoa materna, una volta alla settimana ha una seduta dalla logopedista e da poco da una psicologa neurologa. Purtroppo mio fratello non so il xchè non riesce a rendersi conto di tutto questo eppure lui vede lui sa ... mi date x favore una risposta cosa fare in questi casi vi ringrazio

2 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Daniela,

da quanto scrive si è già attivato un sistema di cura (logopedista e neuropsicologa infantile) che si sta occupando della difficile situazione di suo nipote e, nel caso i professionisti coinvolti lo ritengano necessario, sarà loro compito avvisare i servizi sociali e segnalare il maltrattamento. Comprendo la giusta preoccupazione che la attanaglia e, per esperienza, so quanto delicate e difficili siano queste situazioni. Quello che lei può fare è continuare a parlare con suo fratello per sincerarsi della salute di suo nipote, e dell'andamento delle cure.

Cordiali saluti.

Cara Daniela, intanto potrebbe chiedere di parlare con la logopedista e la neuropsicologa che seguono suo nipote. Generalmente, dovrebbero rendersi conto se ci sono dei problemi familiari o relazionali, poichè il bambino  a suo modo esprime sempre la condizione di disagio in cui si trova. Magari le cose che ha da raccontare potrebbero essere utili, qual' ora lo si ritenesse necessario, nel segnalare la cosa agli assistenti sociali di zona. Cercherei anche di parlarne seriamente con suo fratello e se dovesse capitare davanti a lei che il bambino venga mortificato o picchiato potrebbe far capire a sua cognata che prenderà provvedimenti.

Ulteriori consigli su comportamenti opportuni le saranno forniti dal consultorio familiare più vicino a casa sua. Si accerti che nello staff ci siano lo psicologo e l' assistente sociale. Non abbia timore di affrontare la cosa, si lavora sempre con il primo scopo di aiutare il nucleo familiare, forse anche sua cognata ha bisogno di aiuto.